Inchieste delle procure siciliane per individuare la causa dei recenti incendi
I recenti incendi in Sicilia hanno portato alla decisione, di alcune procure, di avviare delle inchieste per individuare le cause dei roghi che hanno causato la distruzione di vaste aree boschive nell’isola.
Le indagini mirano quindi ad accertare la natura dolosa degli incendi in Sicilia, e di conseguenza potere individuare i piromani che hanno deliberatamente appiccato il fuoco, o se la causa è dovuta a una disattenzione, o ad un comportamento imprudente che messo a rischio l’incolumità di molte persone.
In particolare per quanto riguarda l’incendio nella discarica di Bellolampo, divampato alcuni giorni fa, e quasi domato, è necessaria un’attenta analisi dei tecnici dei Vigili del Fuoco, in base alla quale si potrà stabilire se le fiamme sono state accese in maniera dolosa oppure, com’è più probabile, che sia stato il calore anomalo registrato nei giorni precedenti l’incendio a determinare l’autocombustione della copertura della sesta vasca dell’impianto con la successiva emergenza che ha costretto decine di famiglie a restare bloccate nelle proprie abitazioni per non respirare i fumi tossici sprigionati dall’immenso rogo.
La Procura di Marsala sta invece avviando un’indagine contro ignoti per l’incendio avvenuto alcuni giorni fa nell’isola di Pantelleria; ma in questo caso i sospetti che si tratti di un’azione dolosa sono abbastanza fondati dato che sono già stati rilevati due diversi punti di innesco lontani 400 metri l’uno dall’altro.
Altri inchieste per accertare le cause degli incendi in Sicilia sono state avviate dalla procura di Agrigento e Barcellona Pozzo di Gotto.
Nicola Scardina
