Affidato all’AMAP, fino al 2045, il servizio idrico integrato del Comune di Trabia

Nicola Scardina
da Nicola Scardina
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La decisione da una delibera dello scorso 18 agosto del Commissario Straordinario di Trabia, Salvatore Rocca

Con una delibera firmata dal Commissario Straordinario del comune di Trabia1, Salvatore Rocca, è stato affidato all’AMAP il servizio idrico integrato del Comune.

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L’affidamento al gestore unico era stato già approvato, nel luglio del 2021, con una deliberazione da parte dell’assemblea dei sindaci.

La delibera del Commissario Straordinario Salvatore Rocca, che si è insediato all’amministrazione comunale trabiese, due mesi fa, ha disposto anche la consegna ad AMAP (Azienda Municipalizzata Acquedotto di Palermo) delle varie reti e impianti del servizio idrico fino al 31 dicembre del 2045.

Nel 2020 il Comune di Trabia aveva inoltrato un ricorso in modo congiunto ai comuni di Belmonte Mezzagno, Campofiorito, e Bisacquino al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche con il quale si richiedeva l’annullamento della deliberazione dell’assemblea territoriale idrica, ma tale ricorso venne respinto (con la motivazione che doveva essere presentato al TAR, non essendo il Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche competente in materia), con la conseguente conferma dell’affidamento dei servizi idrici all’AMAP.

L’affidamento al gestore unico dei servizi idrici, non è stato accolto da buona parte dei cittadini trabiesi, che temono un aumento considerevole delle bollette di fornitura idrica.

Particolarmente incisiva la nota espressa dall’Ing. Vincenzo Farruggia su Facebook, nella quale emerge che “la delibera sottrae con violenza, la gestione idrica integrata dal Comune di Trabia all’AMAP”.

La scelta della delibera di consiglio comunale per dare in gestione l’acqua di Trabia è un atto politico, ma non mi sembra che il commissario sia un politico” – Dichiara l’Ing. Vincenzo Farruggia – “Il rischio che si corre è quello di fornire un’informazione molto distorta, che considera l’affidamento dei servizi idrici di Trabia all’AMAP, come un atto con un indirizzo politico, quando, invece, nella realtà dei fatti non è affatto così” – Conclude.

È in programma nei prossimi giorni un’assemblea cittadina, nella quale si discuterà a fondo di una vicenda che lascia l’amaro in bocca a molti cittadini di Trabia, un paese noto fin dall’antichità per l’abbondanza di sorgenti di acqua oligominerale, una risorsa, purtroppo, che non è mai stata sfruttata sapientemente, e che, molto probabilmente avrebbe potuto offrire ben altri scenari; su quest’ultima considerazione, e soprattutto sull’amore per la propria terra si basa la protesta contro l’affido dei servizi idrici all’AMAP.

Nicola Scardina

1 Nel mese di maggio scorso, il sindaco di Trabia Leonardo Ortolano al suo secondo mandato, venne indagato dalla procura di Termini Imerese, e diede le dimissioni, seguito dal vicesindaco Giuseppe Campagna (che ha presentato le dimissioni per motivi personali), e da 9 consiglieri su 16, fra cui il presidente del consiglio Salvatore Vallelunga.

Il Presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, su proposta dell’assessore regionale per le autonomie locali Marco Zambuto, ha nominato nel mese di giugno Salvatore Rocca commissario straordinario del comune di Trabia. Salvatore Rocca rimarrà in carica fino alle nuove elezioni amministrative previste a maggio 2023.

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