Da diversi anni ormai i cittadini di Terrasini convivono con lo sversamento di liquami nella spiaggia della Praiola. Più volte è stato segnalato il problema e più volte l’Amministrazione Comunale è intervenuta per porre rimedio alla questione. Soprattutto nei mesi invernali si possono vedere veri e proprio fiumi, causati dalle piogge, che trasportando di tutto e di più sfociano nella spiaggia del paese marinaro. Ma ad essi si aggiungono pure gli sversamenti del collettore fognario ubicato nel Lungomare Peppino Impastato. Questa volta le segnalazioni di liquami presenti alla Praiola arrivano anche ad inizio estate e non sono imputabili alle piogge stagionali ma bensì ad uno sversamento fognario.
Proprio a causa delle segnalazioni dei cittadini, il Sindaco di Terrasini Giosuè Maniaci ha firmato un’ordinanza con la quale viene posto il divieto di balneazione nella spiaggia Praiola. Nel documento si legge che, dopo diversi sopralluoghi e riscontri fatti sul Lungomare Peppino Impastato, i liquami provengono da una perdita di fognatura nel collettore del Lungomare. Il divieto di balneazione ha quindi effetto immediato e resterà in vigore fino a quando non termineranno i lavori di riparazione del collettore fognario. I lavori sono stati programmati per ieri, 15 giugno, ma ancora non sono stati ultimati e la spiaggia resta interdetta al pubblico.
Non è la prima volta che la spiaggia Praiola viene chiusa al pubblico e venga posto il divieto di balneazione. Troppe volte i cittadini hanno manifestato il proprio disappunto e la propria paura ad entrare nelle acque della Praiola a causa dei liquami e dei disagi che ovviamente generano. Come detto, l’Amministrazione Comunale ha più volte tamponato i danni creati da questi sversamenti ma non si è mai trovata una soluzione definitiva al problema. I cittadini sperano che, al più presto, l’annosa questione venga risolta una volta per tutte così da poter usufruire della spiaggia Praiola in tutta serenità.
Lorenzo Puleo – Terrasini Post