Il maltempo che ha colpito negli ultimi giorni la Sicilia fa sentire i suoi effetti andando ad influire sul dissesto idrogeologico; una triste fotografia di questo fenomeno è resa evidente dalla condizione in cui si trova una vasta scogliera di tufo a Santa Nicolicchia, in località Porticello, frazione marinara di Santa Flavia.
L’erosione della roccia di Santa Nicolicchia sta raggiungendo livelli critici al punto da modificare drasticamente il paesaggio circostante; una situazione in cui alcune associazioni sono intervenute lanciano appelli alle istituzioni affinché possano agire per arginare il fenomeno preoccupante del dissesto idrogeologico che mette in serio pericolo le coste dell’intero territorio nazionale.
«Nessun organo amministrativo del comune di Santa Flavia si è mai impegnato nella lotta contro questo fenomeno» – è il commento di Giovanni Lo Coco, presidente dell’associazione PrinciPesca.
«Come le spiagge nelle nostre litoranee anche la scogliera di Santa Nicolicchia è destinata a essere inghiottita dalle mareggiate se non si interviene – prosegue Lo Coco – Manca ad oggi nel nostro territorio la competenza e la progettazione, perché i bandi regionali e le soluzioni esistono, mi chiedo quando si prenderà chi di dovere cura delle nostre coste?»
«Negli altri borghi marinari in altre realtà Siciliane si sono effettuati degli interventi grazie ai bandi Regionali per quanto riguarda le spiagge, mettendo altra sabbia e delle barriere» – Conclude Lo Coco.