Un compleanno d’eccezione si celebrerà dal 4 al 7 agosto 2022 in provincia di Palermo. Sono 25 le candeline per “Ypsigrock”, il primo boutique festival italiano che ormai da tempo trasforma il centro città di Castelbuono nella cornice di uno spettacolo unico in Europa per qualità e ricercatezza.
Un festival che, anno dopo anno, è diventato punto di riferimento a livello internazionale e che ha visto calcare il palco a proposte musicali sempre più accattivanti e di richiamo non soltanto per la comunità locale ma anche per appassionati di musica provenienti da tutto il mondo.
Ypsigrock è ormai una certezza per chi fugge dal mainstream ed è alla ricerca di un’esperienza che coinvolga tutti i sensi. Perché il festival non è solo musica e line up ricercate, ma tanto altro. La magia di Castelbuono, teatro naturale che fa da scenografia all’evento, la straordinaria offerta enograstronomica, la sinergia che si crea fra pubblico e borgo nonché l’atmosfera di intima familiarità che si respira in quei giorni fanno di Ypsigrock un momento inimitabile da vivere almeno una volta nella vita.
Un’idea brillante che va avanti dal 1997 e che, nel tempo, ha mosso altre idee. Ecco quindi che, dopo il successo dell’anno scorso, anche per questa edizione la direzione artistica di Ypsigrock ha confermato il format “The Sound of This Place”: una residenza artistica internazionale che in queste settimane ha visto alcuni artisti lavorare insieme per dare vita a un’opera che sarà presentata in prima assoluta durante la quattro giorni con un esclusivo spettacolo collettivo che coinvolgerà tutti i partecipanti alla residenza.
Anche quest’anno, inoltre, sono inseriti in line up artisti del progetto ESNS Exchange (ex ETEP), il programma europeo ufficiale di scambio di talenti musicali, introdotto nel 2003 per favorire la circolazione dei talenti europei all’interno di un network di festival estivi, di cui Ypsigrock fa parte da ormai diversi anni.
YPSIGROCK, IL PRECURSORE DEI “BOUTIQUE FESTIVAL”
Negli ultimi anni si è diffusa sempre di più la formula “boutique festival” per indicare quei festival con presenze inferiori alle 10000 persone e che come cifra stilistica sono caratterizzati dalla valorizzazione del territorio.
Vere e proprie perle che fanno della qualità, al posto della quantità, il proprio valore aggiunto e che sono in grado di distinguersi per l’intimità e il senso di comunità che si viene a creare nei luoghi che li ospitano.
Tutti elementi che hanno contraddistinto Ypsigrock fin dalla sua nascita, tanto da potersi considerare il primo esempio di “boutique festival” in Italia. Quando ancora non andava di moda la definizione, gli ypsini infatti erano già lì a immaginare, e subito dopo creare, un’atmosfera magica dove musicisti, pubblico e cittadina si mescolassero in un tutt’uno senza barriere di nessun tipo, rendendo Castelbuono tappa obbligata per i siciliani e no.
NOZZE D’ARGENTO FRA YPSIGROCK E CASTELBUONO
Consacrato anche dall’Independent come uno dei migliori d’Europa, il festival è stato fondato nel lontano 1997 grazie all’intraprendenza e al coraggio di alcuni giovani castelbuonesi appassionati di musica indie e alternative-rock che avevano un obiettivo ben preciso, ossia riuscire a portare i propri artisti preferiti in una terra generalmente non battuta dai grandi artisti internazionali.
Una scommessa non da poco per Ypsigrock quella di fare arrivare gruppi del calibro di “Editors” o “The National” in quel borgo medievale a più di un’ora e mezza da Palermo: un posto dal fascino senza dubbio suggestivo, ma «lontano dai centri nevralgici del mercato musicale e decisamente fuori dalle usuali traiettorie dei tour dei principali artisti internazionali», come scrivono gli organizzatori sul sito.
Il proposito, continuano, «era quello di organizzare un festival ispirato alla vincente formula degli eventi internazionali, ma caricandolo di una forte connotazione personale che rispecchiasse ed esaltasse un territorio così particolare come quello madonita».
Un sogno siciliano diventato, però, realtà. Oggi infatti, con ben 25 candeline da spegnere, Ypsigrock è una garanzia oltre che un modello nel panorama internazionale, percepito da tutti come un’esperienza imperdibile proprio per il matrimonio perfetto che si è venuto a creare fra la qualità della sua proposta e l’incantevole bellezza dei luoghi dove il festival respira, vive e si evolve.
LINEUP GIORNALIERA DELLA VENTICINQUESIMA EDIZIONE DI “YPSIGROCK”
Giovedì 4 agosto
MANUEL AGNELLI / THE SOUND OF THIS PLACE 2022 (Esibizione in Prima Assoluta frutto di una residenza artistica internazionale, con: GIULIO FONSECA — GO DUGONG / IONEE WATERHOUSE / JACK WOLTER, LILY WOLTER, JOE TAYLOR — PENELOPE ISLES) / 4B2M
Biglietto giornaliero 35 euro + diritti di prevendita
Venerdì 5 agosto
THE FLAMING LIPS / YARD ACT / PENELOPE ISLES / LOWLY / C DUNCAN / BRUNACCI / IRUNA
Biglietto giornaliero 49 euro + diritti di prevendita
Sabato 6 agosto
2MANYDJS (live) / SELF ESTEEM / PILLOW QUEENS / NATALIE BERGMAN / DENISE CHAILA / CENERI / LINBO
Biglietto giornaliero 45 euro + diritti di prevendita
Domenica 7 agosto
DIIV / GOAT GIRL / NATION OF LANGUAGE / ALYONA ALYONA / ANNA B SAVAGE / BARK BARK DISCO / THE TANGRAM
Biglietto giornaliero 45€ + diritti di prevendita
Per qualsiasi informazione (sul costo dei biglietti o degli abbonamenti, su come arrivare, sul “camping” etc.) basta consultare il sito di Ypsigrock che contiene tutti i dettagli utili per partecipare all’evento.
Claudia Rizzo – Palermo Post