La Fiesta è un modello del segmento B del marchio statunitense Ford, prodotta dal 1976 al 2023. Quest’auto, dal design semplice e non pretenzioso ed il costo conveniente ha preso un po’ per tutti noi il calore di casa.
Dal momento della sua creazione, infatti, questo modello ha conosciuto un’enorme diffusione a livello mondiale, andando ad accompagnare la vita di tantissime famiglie nel corso della sua lunga vita. Ad annunciare il suo pensionamento è stata Ford Europa, tramite un video dall’inconfondibile sapore famigliare che ha contraddistinto la diffusione della Fiesta. Nel video c’è un padre intento a raccontare al figlio la storia della Ford Fiesta come se fosse una fiaba, ormai nostalgicamente giunta al lieto fine.
Lo stesso vogliamo fare noi di Palermo Post, accompagnandovi in un breve viaggio nella memoria di Ford Fiesta dalla sua creazione sino alla fine della sua corsa, durata 53 anni.
Ford Fiesta: le origini
Correva l’anno 1969 quando il presidente della Ford Division Lee Iacocca decise di creare una vettura diversa da quelle solitamente prodotte dal grande marchio americano. La volontà era quella di dare vita ad un modello piccolo e familiare da vendere in Europa ad un prezzo contenuto per fare fronte all’avanzata sul mercato europeo di Fiat, Renault, Opel e Volskswagen.
La nascita della Fiat 128, infatti, aveva reso obsoleta la vettura precedente Escort. A questo si unì la risposta di Renault con il modello 5, la Opel Kadett City e Volskswagen Polo. Tutti questi modelli, naturalmente, andavano a togliere importanti quote di mercato europeo al marchio americano.
Ford lanciò quindi un’auto dello stesso segmento, piazzando la sua sede a Valencia con il benestare dell’appena incoronato re Juan Carlos. Attualmente, però, lo stabilimento che ne produrrà gli ultimi esemplari entro la fine di giugno 2023 si trova a Colonia, Germania.
Nel corso di questi 53 anni, l’auto ha conosciuto sette generazioni – MKI, MKII, MKIII, MKIV, MKV, MKVI e per finire MKVII nel 2017. Si sono susseguiti tutti gli aggiornamenti del tempo in allestimenti e motori, senza per mai tradire la sua natura semplice e confortevole.
Un successo che si estende anche nel motorsport
L’ “Ovale Blu” non era la macchina più bella o più veloce ma si è conquistta un posto nel garage e nel cuore di tutte le famiglie, tanto che per tutti noi non è necessario nemmeno specificare il brand ma è esaustivo dire “la Fiesta”.
Il successo di questo modello nel lungo percorso compiuto dalla sua nascita alla sua fine è testimoniato dai numeri.
Prodotta in quasi 20 milioni di esemplari, infatti, la piccola auto di segmento B è riuscita a conquistare l’affetto e la stima di moltissimi, specialmente in Inghilterra. Inoltre, oltre al “family feeling” delle sue versioni stradali, Fiesta ha anche corso nel motorsport, nel rally e in competizioni monomarca.
Lì, infatti, dal 1996 esiste il “Fiesta Club of Great Britain”.
La “Fiesta” è finita: ma perchè?
Abbiamo parlato del passato, del presente e del futuro di Ford Fiesta. Ora, però, viene spontaneo chiedersi: perchè non c’è un futuro per lei?
La risposta è semplice: l’elettrificazione. Il brand statunitense, infatti, ha l’ambizioso progetto di elettrificare l’intera gamma dei suoi veicoli commercializzati in Europa entro il 2030.
Purtroppo in questo futuro non c’è spazio per un modello come Fiesta, legato così intirnsecamente ad un passato a combustione interna.
Spazio ai giovani e vedremo che saranno in grado di eguagliare il successo della nostra amata Fiesta.
Silvia Giorgi – Palermo Post