La procura della Corte dei conti di Palermo ha avviato un’inchiesta sul concorso per 46 agenti forestali che è stato annullato dopo il sospetto di irregolarità.
Dalle indagini risulterebbe che in testa alla graduatoria ufficiosa vi sarebbe Alessio Maria Salerno, il figlio dell’ex dirigente della forestale Giovanni Salerno il quale prima di andare in pensione ha nominato la commissione esaminatrice del concorso.
Alessio Maria Salerno, in base alla bozza di graduatoria che è circolata in rete prima dell’ufficializzazione, sarebbe stato l’unico su 20 candidati a rispondere correttamente a tutte le domande, e ottenere il massimo punteggio di 30 punti.
La sospensione del concorso è stata annunciata dal presidente della Regione Renato Schifani dopo l’esito degli accertamenti effettuati da uno specifico collegio ispettivo, nominato dallo stesso Schifani.
Il concorso è costato 800.000 euro, che rischiano di essere perduti.
Non risultano, infatti, precedenti che riguardano la restituzione da parte del Formez di un concorso a questi affidato, e poi non andato a compimento.