Sono in corso a Palermo controlli a campione sugli autobus di linea urbana dell’Amat e sui tram. Ad essere impegnati sono 35 impiegati dell’azienda municipalizzata che, con tablet e smartphone, controllano se i passeggeri possiedono il green pass. Per potere viaggiare sui mezzi pubblici basta quello di base fornito anche facendo un tampone.
Dal 9 dicembre l’organico sarà potenziato con l’assunzione di 18 addetti di una ditta privata. Al momento pochi i disagi registrati. “Soltanto al capolinea della stazione centrale c’é stato qualche problema legato all’attesa dei controlli – affermano dall’Amat – da lì partono le linee di alta frequenza e non é stato semplice coniugare velocità e controlli. Negli altri snodi tutto prosegue senza grosse difficolta'”.
Come previsto dal prefetto di Palermo Giuseppe Forlani in campo sono scese diverse pattuglie aggiuntive di carabinieri, polizia, guardia di finanza e polizia municipale. A loro spetta il controllo nei locali, ma anche negli snodi dei mezzi pubblici. Controlli a campione anche sulle linee tram e sui pullman di linea.
Controlli anche sullo stretto di Messina, infatti da oggi si entra in Sicilia solo con il green pass. “Il nuovo decreto, infatti, modifica sostanzialmente il precedente, che prevedeva una deroga (ora soppressa) alla obbligatorietà del Green Pass per i collegamenti marittimi nello Stretto di Messina e introduce l’obbligo della certificazione anche nel caso dei collegamenti intraregionali”. Fanno Sapere dalla Caronte & Tourist “Alla luce delle nuove disposizioni, dal 6 dicembre (e fino al 15 gennaio) occorrerà dunque avere con sé il “Green Pass” che dovrà essere esibito su richiesta delle Autorità preposte oltre che del personale di C&T”. L’obbligo di viaggiare solo se in possesso di green pass vale anche per raggiungere le isole minori attraverso navi traghetto ed aliscafi. Da oggi in Sicilia ci si potrà spostare senza green pass solo mediante taxi e auto propria, ma senza potere superare i confini comunali.
Redazione – Palermo Post