A Misilmeri, nel Palermitano, la Polizia di Stato ha denunciato un uomo sull’accusa di detenzione abusiva di fuochi di artificio.
La denuncia, eseguita da agenti del Commissariato di Brancaccio, è scattata a seguito di un controllo effettuato la scorsa settimana nell’abitazione dell’uomo, titolare di regolare licenza di fuochista che permette di esercitare il mestiere di pirotecnico per l’accensione di fuochi artificiali.
Le operazioni di controllo della polizia sono state effettuate nel contesto di un’azione preventiva riguardante le imminenti festività natalizie che, inevitabilmente, causano recrudescenze del fenomeno degli spari dei fuochi d’artificio, non autorizzati e molto pericolosi per l’incolumità di persone a causa di probabili incendi.
Nel garage del denunciato sono state rilevate 13 batterie di fuochi artificiali, e nascosti in bagno, nella camera da letto e nel ripostiglio, altri giochi pirici per un totale complessivo superiore a 14 kg di massa attiva.
Dagli accertamenti effettuati dagli agenti è risultato che gli esplosivi rilevati, e poi posti sotto sequestro, erano conservati in casa oltre al limite consentito dalla legge.
Oltre al sequestro degli esplosivi, al soggetto denunciato è stata ritirata la licenza di fuochista.