Nella sede dell’associazione BOCS un momento di riflessione sull’importanza della pace
Si svolgerà nel pomeriggio di sabato, 2 dicembre alle 17.30, a Bagheria, presso la sede dell’associazione BOCS (ubicata in via Piersanti Mattarella n. 8) un incontro in memoria delle vittime del bombardamento aereo dell’aviazione alleata sulla città avvenuto nella notte tra il 6 e il 7 luglio 1943.
L’evento, intitolato: “1943 – Vittime civili del Bombardamento su Bagheria”, è organizzato dalla sezione bagherese di ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) in collaborazione con il circolo BOCS.
Un altro evento per onorate le vittime del bombardamento era in programma per il 25 luglio con una messa in suffragio organizzata sempre da ANPI Bagheria con il patrocinio dell’amministrazione comunale, da celebrare alla Chiesa Madre.
La messa venne annullata a causa delle grandi ondate di calore, e dall’emergenza incendi che sono divampati nell’intera Sicilia durante la scorsa estate (nda).
Nel corso dell’incontro verrà esposto il frutto del lavoro di ricerca sui bombardamenti arei che causarono morti, soprattutto sui civili, a Bagheria nella notte tra il 6 e il 7 luglio 1943, andando così a ricostruire anche le dinamiche che seguirono, a partire dall’ingresso dell’esercito statunitense in città, avvenuto il 23 luglio dello stesso anno.
L’appuntamento culturale del 2 dicembre, nell’intenzione degli organizzatori ripercorre così le pagine buie della storia scritte nel corso del secondo conflitto mondiale, per ribadire, la grande importanza della necessità di esercitare uno sforzo collettivo contrario ad ogni guerra e favorevole alle azioni che portino alla pace fra i popoli.
Ad introdurre il focus dell’incontro saranno: Antonio Tozzi, presidente dell’associazione BOCS, Rosanna Romanazzi Presidente della sezione ANPI di Bagheria, e Daniele Vella, Assessore alla Cultura del Comune di Bagheria.
È, inoltre, prevista una fase di interventi, in cui verrà presentata la ricerca citata in precedenza, da parte di: Mario Piraino, Generale di Brigata, esperto di storia militare, e Franco Ciminato, rappresentante di ANPI Bagheria che si occupa di ricerche storiche.