Proseguono le nostre presentazioni degli atleti siciliani presenti alle Olimpiadi 2021, questa volta tocca a Matteo Melluzzo.
Nato a Siracusa il 29 Luglio del 2002, Matteo concorrente giovanissimo con una storia molto interessante perchè il suo primo approccio con il mondo dello sport è stato con la disciplina di combattimento Judo ma nel 2010 vira verso l’atletica seguendo un gruppo di amici,all’inizio anche prove multiple e salto in lungo poi soprattutto velocità sotto la supervisione del padre, ex sprinter, Gianni Melluzzo.
Matteo discende da una famiglia di sportivi con la sorella pallavolista, la madre che ha praticato scherma e il nonno che allenava una squadra amatoriale di calcio, quindi un mix di potenziale che messo nell’atto pratico fa valere tutta quanta l’energia del giovane atleta che fin da subito, in tenera età, si mette in evidenza: nel 2019 ha sfiorato la migliore prestazione nazionale allievi nei 60 indoor (6.81) diventando il secondo under 18 italiano di sempre nei 100 all’aperto con il 10.48 dell’argento al Festival olimpico della gioventù europea di Baku, mentre nel 2021 è sceso a 10.25 sui 100 metri posizionandosi di nuovo secondo nella categoria under 20 alle spalle di Filippo Tortu.
Matteo dall’età di 10 anni non ha più smesso di correre e non ha intenzione di farlo, anzi lavora sodo per migliorarsi e specializzarsi sempre di più nei 100 e 200 metri. Per lui correre è sinonimo di libertà e leggerezza, ma sopratutto felicità. A motivare Matteo sono l’entusiasmo e chi, come i familiari, crede nel suo talento da velocista.
Adesso Matteo Melluzzo si prepara per i Giochi Olimpici, allenato dal padre e dal suo club Fiamme Gialle. A Tokyo non ci sarà nulla di facile, dovrà dare il contributo alla squadra italiana di atletica contro, nazioni quotate e atleti di spessore. Ma sognare un grande piazzamento olimpico non costa nulla.
Roy Bonura – Palermo Post