Un crollo parziale dell’impianto di pretrattamento delle acque reflue sul lungomare di Terrasini, nel Palermitano, ha destato preoccupazione tra i cittadini. Il sindaco Giosuè Maniaci, attraverso un post su Facebook, ha fornito chiarimenti sull’accaduto, rassicurando la popolazione sull’assenza di sversamenti in mare e annunciando un intervento urgente per la messa in sicurezza e la ricostruzione dell’impianto.
Il Crollo: Piogge Abbondanti e Reflui in Eccesso
Il crollo, avvenuto nella serata di domenica, ha interessato la parete lato mare dell’impianto di pretrattamento, una struttura che ha la funzione di filtrare i reflui fognari prima del loro scarico in mare. Secondo quanto spiegato dal sindaco Maniaci, il cedimento è stato causato dalle abbondanti piogge degli ultimi giorni e dalla notevole quantità di reflui che arrivano all’impianto. Il sistema fognario di Terrasini, infatti, è di tipo misto, ovvero raccoglie sia le acque piovane che quelle provenienti dalle abitazioni. Il crollo, non visibile dalla strada, è stato segnalato da alcuni cittadini, tra cui l’ingegnere Carlo Bommarito, che hanno notato il cedimento della parete lato mare.
Nonostante il crollo, il sindaco Maniaci ha rassicurato la cittadinanza: “I reflui vengono convogliati all’interno del pennello a mare esistente, quindi in atto non c’è nessuno sversamento sulla costa”. Una precisazione importante, che scongiura il rischio di inquinamento marino. Il sopralluogo dei tecnici ha appurato che il danno non ha compromesso, per fortuna, il regolare funzionamento.
Intervento Urgente del Comune: Messa in Sicurezza e Ricostruzione
Il Comune di Terrasini si è attivato immediatamente per affrontare l’emergenza. “Abbiamo dato mandato agli uffici che prontamente si sono adoperati per la sistemazione e la messa in sicurezza dei luoghi e la successiva ricostruzione e sistemazione dell’impianto di pretrattamento”, ha spiegato il sindaco. “Stiamo intervenendo urgentemente e nelle prossime ore inizieranno i lavori”.
L’episodio ha riportato l’attenzione sul problema più generale della depurazione delle acque reflue a Terrasini. Il sindaco Maniaci ha sottolineato la necessità di una soluzione definitiva: “Abbiamo avvisato il Commissario alla Depurazione che è necessario lavorare alla soluzione definitiva del depuratore che non è più rimandabile, ma nel frattempo stiamo facendo tutto ciò che è nelle nostre competenze e possibilità”. Un problema che va affrontato con urgenza e determinazione.
L’episodio di Terrasini dimostra l’importanza della collaborazione tra cittadini e amministrazione. La segnalazione tempestiva del crollo ha permesso al Comune di intervenire rapidamente, evitando conseguenze più gravi. Un esempio di cittadinanza attiva e di senso civico. Un ringraziamento all’ingegnere Bommarito e a tutti i cittadini che hanno segnalato.