Si contano i danni a Termini Imerese, nel palermitano, dove ieri pomeriggio si é abbattuto un violento nubifragio. La bomba d’acqua caduta violentemente per un’ora circa ha creato notevoli disagi alla popolazione, molti i cittadini bloccati nelle auto soprattutto a termini bassa. L’aria più colpita é stata quella sul lungomare Cristoforo Colombo.
Questa mattina si contano i danni anche per tante attività commerciali invase da acqua e fango e nelle strade ridotte a fanghiglia, con alberi e pali della luce e segnaletica diventi dal fortisismo temporale che si é abbattuto tra le 16.30 e le 17.30.
I mezzi del comune sono già al lavoro per rimuovere cumuli di detriti che hanno invaso alcune strade. “Termini Imerese – spiega il sindaco Maria Terranova – é stata investita da un nubifragio. Un nubifragio, sì. Una situazione definita dal centro meteo tra le più critiche con 45 mm di pioggia in poco più di 40 minuti”.
“Insieme agli uomini e alle donne della Polizia municipale, ai gruppi di Protezione Civile, alle nostre squadre della Segnaletica e dell’Ufficio tecnico – aggiunge – abbiamo messo in piedi una grande macchina operativa, una squadra che, insieme a Vigili del fuoco e forze dell’ordine, ha aiutato, soccorso in diversi punti della città e fatto sì che ogni criticità non si trasformasse in pericolo per i cittadini”. “Siamo operativi – sottolinea – per rimuovere parte dei detriti ancora presenti in alcune strade”.
Redazione – Palermo Post