Dopo la bomba d’acqua di ieri sera anche oggi pomeriggio un violento nubifragio che ha colpito la provincia di Palermo questo pomeriggio tra le 16.30 e le 17.30 ha creato parecchi disagi in molti comuni, oltre che in città. Tra le aree più colpite, quella di Termini Imerese, dove alcuni automobilisti sono rimasti bloccati nelle loro auto a causa dell’acqua alta. In particolar modo termini bassa si é trasformata in un fiume in piena, allagamenti sotto la linea ferroviaria e nelle zone limitrofe al porto hanno bloccato diversi automobilisti all’interno delle loro automobili,
Ma sono state diverse le zona della cittadina industriale ad essere colpite da allagamenti e alberi divelti a causa del maltempo che ha funestato per un’ora circa tutta la zona. Il lungomare Cristoforo Colombo é stata la zona più colpita a causa anche della discesa a valle di un vero e proprio fiume d’acqua dalla parte alta della Città. Una tale massa d’acqua in un lasso di tempo così ridotto ha comportato anche l’esplosione di diversi tombini.
Molte le attività commerciali allagate, prima dall’acqua e poi dal fiume di fango che si é venuto a creare con diversi danni, ancora incalcolabili. Oltre agli allagamenti il forte vento ha divento alberi e pali della luce con diverse chiamate ai vigili del fuoco e alla polizia municipale, che stanno lavorando per cercare di riportare la situazione alla normalità e soprattutto in sicurezza.
Anche oggi il maltempo é andato ben al di là dell’allerta gialla diramata dalla protezione civile per il rischio idraulico ed idrogeologico e per domani non si prospettano miglioramenti, sono previsti nuovi temporali con possibili rovesci come quello che ha colpito oggi la Città di Termini Imerese.
Roberta D’Asta – Palermo Post