È stato approvato Ieri dal consiglio comunale di Carini il Regolamento che consentirà di istituire l’Emporio Solidale. Insieme ad esso sono statu approvati anche i termini per il funzionamento dello sresso. L’iniziativa nasce su proposta del Gruppo Centopassi ed aveva come primo firmatario Andrea Sgroi.
Si tratta di un diverso approccio nel concepire i servizi assistenziali, teso a restituire dignità alle persone e combattere le disuguaglianze, incentivare l’aggregazione, servendosi di un’organizzazione che metta a sistema l’attività dell’ente comunale e l’apporto degli enti caritativi e di volontariato. L’emporio solidale viene istituito per rispondere alla povertà in cui versano cittadini soli o nuclei familiari, che vivono situazioni temporanee di disagio socio-economico, una condizione nella quale, anche a causa della pandemia, sono caduti sempre più nuclei familiari del territorio carinese.
L’emporio Solidale prenderà forma attraverso convenzioni che verranno stipulate dall’amministrazione comunale con Enti di Terzo Settore, Enti Ecclesiastici, Associazioni di Volontariato, Onlus ed imprese commerciali. Queste ultime forniranno le risorse materiali necessarie al funzionamento dell’Emporio Solidale Comunale. Saranno così messi a disposizione delle famiglie meno abbienti generi alimentari, prodotti per l’infanzia, per la casa, per l’istruzione, oltre che indumenti, mobilio usato ed altri materiali che possano anche incentivare la cultura del riciclo e del riuso.
Ma non solo aiuto materiale, verranno anche istituiti sportelli di supporto psicologico e di ascolto, supporti educativi e per la ricerca di opportunità lavorative, tutto orientato al superamento del disagio familiare o personale.
Potranno accedere ai servizi offerti dall’Emporio Solidale Comunale coloro che versano in
condizione di difficoltà lavorativa ed economica, nonché i nuclei familiari di questi, per un
periodo di tempo sufficiente a garantire loro una situazione socio – economica dignitosa. Il requisito di ammissibilità al servizio, oltre alla residenza nel Comune di Carini (e il permesso di soggiorno per gli stranieri) é quello di avere un valore ISEE inferiore o uguale a 7500€.
Lorenzo Puleo – Palermo Post