Bagheria, ennesimo caso di rifiuti incendiati in contrada Monaco

Nicola Scardina
da Nicola Scardina
2 Minuti di lettura

A Bagheria, nella notte tra martedì 12 e mercoledì 13 dicembre, si è verificato un altro caso di incendi appiccati a cumuli di spazzatura nella zona periferica di Contrada Monaco, in via Maggiore Toselli; sempre nella stessa zona un altro incendio era stato appiccato la notte precedente in via Peppino Impastato.

Pubblicità

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che dopo avere domato le fiamme, sono stati minacciati e insultati da persone che urlavano dagli alloggi popolari in direzione delle quali si erano diretti quelli indicati come gli autori dell’incendio.

Anche questa volta infatti numerosi testimoni che risiedono negli edifici vicini al punto del rogo, riferiscono di avere notato un gruppo di sei ragazzi, che avrebbero appiccato il fuoco. Ad attirare la loro attenzione sarebbe stato il fatto che indossassero tutti magliette a maniche corte.

Dopo avere incendiato i rifiuti, i ragazzi avrebbero assistito per diversi minuti al rogo e si sarebbero poi mossi in direzione dell’isolato di case popolari, canticchiando allegramente per buona parte dell’incendio, tranne poi inveire contro i vigili del fuoco una volta che questi ultimi hanno terminato le operazioni di spegnimento delle fiamme.

Sono state allertate anche le forze dell’ordine a cui è stata riferita la cronologia degli eventi e la presenza dei presunti responsabili dell’incendio, rimasti a guardare per qualche minuto; fino al momento in cui i vigili del fuoco sono andati via.

La situazione critica in cui si trova Contrada Monaco esposta al pericolo di immondizia data alle fiamme in modo sistematico, rischia di precipitare.

Immagine in evidenza: Foto di repertorio che che si riferisce ai rifiuti incendiati a Bagheria in contrada Monaco nella notte tra lunedì 11 e martedì 12 – Autore: Nicola Scardina.

Fonte: L’inchiesta di Bagheria.

Condividi Articolo
Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.