Preso di mira ancora una volta un distributore di benzina nei pressi dell’università degli studi di Palermo, due rapinatori armati di coltello hanno fatto il colpo presso l’Eni di via Ernesto Basile, a Palermo, dopo che l’ultimo colpo ad un distributore, appena pochi giorni fa aveva fruttato circa 8 mila euro.
Questa volta i rapinatori erano in due, con un coltello, hanno prima minacciato e poi picchiato violentemente l’addetto al rifornimento, che si era opposto alla rapita. I due malviventi portando via dall’Eni di via Ernesto Basile un bottino ancora da quantificare.
Le indagini sono condotte dalla squadra mobile della polizia di stato. I due rapinatori armati di coltello erano entrambi a volto coperto. Gli agenti hanno acquisito le immagini dei sistemi di video sorveglianza, dalle quali si proverà a risalire all’identità dei delinquenti. Come ricostruito dagli agenti delle volanti dell’Ufficio prevenzione generale della questura, intervenuti sul posto a rapina finita, dopo aver picchiato l’addetto i due rapinatori sono entrati nel gabbiotto sperando di trovare altri soldi, ma sono rimasti a mani vuote. L’esatta dinamica dei fatti sarà ricostruita con dovizia di particolari visualizzando le immagini del sistema di video sorveglianza. L’addetto al rifornimento per fortuna pare non abbia riportato gravi ferite dopo il pestaggio.
