Ancora atti vandalici, sempre all’estrema periferia orientale della città, allo sperone di Palermo. Ormai una consuetudine a cui però non ci si dovrebbe abituare, sono anni che quella porzione di città andrebbe bonificata dalla delinquenza, investendo in sicurezza e sul sociale, il modello scampia a Napoli sarebbe un buon inizio. Invece malgrado l’impegno e i raid delle forze dell’ordine, non si riesce a liberare la periferia orientale dal giogo della delinquenza, organizzata e non.
Questa volta i vandali sono entrati in azione in via Pecori Giraldi. Dove alcuni ragazzi la scorsa notte hanno spaccato i vetri di una decina di auto parcheggiate sulla carreggiata.
Ad accorgersi dell’accaduto il consigliere della seconda circoscrizione Pasquale Tusa, che ha pubblicato un video sui social. L’episodio è stato segnalato alle forze dell’ordine, che stanno indagando per risalire ai responsabili.
“Le auto sono state danneggiato a pochi metri della scuola Pertini. Spero che le forze dell’ordine risalgano ai responsabili, per dare un’esemplare lezione di educazione civica”, ha scritto. Nei giorni scorsi sono stati presi a colpi di pietra gli autobus e i tram dell’Amat, bersaglio costante di baby gang che imperversano per i due quartieri palermitani.
Sull’episodio sta indagando la polizia di stato che probabilmente risalirà ai colpevoli e dopo? Qualcun altro allo sperone penserà bene di distruggere altri beni pubblici o privati.
Redazione – Palermo Post