Questa mattina si è sfiorata la tragedia nel tratto Anas di viale regione siciliana, subito dopo l’ospedale cervello di Palermo è stato sventato un suicidio. Non per uno dei tanti incidenti stradali che hanno funestato la Palermo – Mazara del Vallo negli ultimi mesi, quindi, ma un uomo ha tentato di suicidarsi lanciandosi da un viadotto.
Momenti di tensione, lungo l’innesto dell’autostrada Palermo-Mazara del Vallo, all’altezza dell’ospedale Cervello. Un uomo di trentasei anni, intorno alle 7, è stato notato mentre vagava a piedi lungo la bretella autostradale di Viale Regione Siciliana, da una auto civetta dei carabinieri. I militari dell’arma in servizio in borghese di perlustrazione del territorio, hanno così deciso di fare inversione e capire come mai l’uomo si trovasse a piedi in un tratto di strada vietato ai pedoni e molto pericoloso.
Vedendo i militari in borghese l’uomo ha provato a fuggire, minacciando di gettarsi nel vuoto da un viadotto. Nel frattempo gli uomini dell’arma avevano allertato la polizia stradale, che ha competenza d’intervento lungo i tratti autostradali su tutto il territorio nazionale ed anche grazie all’intervento di agenti della polizia stradale, le forze dell’ordine sono riuscite a bloccare l’aspirante suicida. Sventato il suicidio l’uomo è stato accompagnato e ricoverato all’ospedale “Villa Sofia-Cervello” di Palermo per accertamenti clinici.
Redazione – Palermo Post