Positivo al covid fugge dal Pronto Soccorso dell’ospedale civico di Palermo. Un ragazzo riscontrato positivo al Covid – 19 è fuggito dal pronto soccorso perché non voleva essere ricoverato all’interno del reparto Covid dell’ospedale Cervello di Palermo.
È accaduto ieri sera all’ospedale Civico di Palermo dove il ragazzo si era recato, accompagnato dai parenti, per un malessere legato probabilmente ai sintomi del Covid, ma non appena ha appreso che sarebbe stato trasferito per essere ricoverato, nel reparto destinato ai pazienti covid positivi all’interno dell’Ospedale Cervello, è piombato nel panico decidendo che doveva tornare a casa propria.
Con la connivenza dei propri parenti che lo hanno aiutato il giovane è riuscito a fuggire con ancora il catetere attaccato in corpo. Una fuga che però rappresenta anche un reato visto che in piena pandemia i soggetti positivi al covid hanno l’obbligo della quarantena,
La fuga del ragazzo positivo al covid è sintomo di una situazione sanitaria che sta tornando ad essere ingestibile con una grande pressione all’interno dei pronto soccorso, le terapie intensive che tornano a riempirsi e il tracciamento dei focolai che si fa sempre più difficile. Un allarme che il comitato tecnico scientifico siciliano ha lanciato nella giornata di ieri. La Sicilia rischia di doversi fermare ancora una volta se non si potenziano le misure di contrasto, dosi booster comprese.
Redazione – Palermo Post
