Una donna pensionata disabile di 66 anni è morta in un incendio divampato la notte scorsa nell’appartamento in cui viveva da sola, in un palazzo a due piani, in via Maltese a Palermo. Le fiamme sono state spente dai vigili del fuoco. Secondo una prima ricostruzione il rogo sarebbe scaturito da un corto circuito a una presa elettrica. L’allarme ai vigili del fuoco è stato dato dopo la mezzanotte da una vicina di casa che sentiva cattivo odore. Sono intervenuti anche i sanitari del 118 e i carabinieri. Secondo le testimonianze di alcuni vicini di casa Rosalia Andreucci, che non era sposata e non aveva figli, sarebbe stata assistita da una badante che ieri sarebbe andata via alle 19. Il cognato della donna Umberto Belviso, dice che era da sola inabile a letto e la badante doveva accudirla: “La mia domanda é: come mai è bruciata viva? Dov’era la badante?”. Una domanda cui forse troveranno risposta i carabinieri che stanno indagando sull’accaduto.
Poche settimane fa un’incidente analogo in provincia di Palermo a Terrasini, dove morì Agostino Tortorici immobilizzato nel proprio letto a causa di una grave disabilità.
Sempre nella nottata altra tragedia sfiorata a Palermo per l’esplosione di una bombola. I vigili del fuoco sono intervenuti a Palermo, in via Maddalena, dove è esplosa una bombola di gas in un edificio. Nello scoppio una persona è rimasta ferita, non sarebbe in pericolo di vita. Sono state sgomberate una decina di condomini della palazzina interessata dall’esplosione e da quella attigua. Una misura precauzionale necessaria in attesa che i tecnici dei vigili del fuoco effettuino i rilievi per accertare la stabilità strutturale degli edifici colpiti.