Un’ingegnosa tecnica di occultamento non è bastata a un 54enne di Partinico per sfuggire all’infallibile fiuto del pastore tedesco Aron: oltre 80 grammi di marijuana, nascosti nei fori di alcuni mattoni in cemento, sono stati scoperti dai Carabinieri, che hanno arrestato l’uomo con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio. L’operazione di Partinico è solo l’ultima di una serie di blitz antidroga che hanno portato all’arresto di altre due persone a Palermo, tra lo Zen 2 e Borgo Vecchio, confermando l’impegno costante dell’Arma nel contrasto al traffico di droga Palermo.
Partinico: il Cane Aron Scova la Droga nel Sottotetto
A Partinico, i Carabinieri della locale Stazione, supportati dal Nucleo Cinofili di Palermo Villagrazia, hanno fatto irruzione nell’abitazione di un 54enne, già sottoposto agli arresti domiciliari. Il protagonista dell’operazione è stato il pastore tedesco Aron, il cui fiuto infallibile ha permesso di individuare un nascondiglio davvero singolare: la droga Palermo, in questo caso marijuana, era stata occultata all’interno dei fori di alcuni mattoni in cemento, situati nel vano sottotetto dell’abitazione. Un quantitativo non indifferente, oltre 80 grammi, già suddiviso in più di sessanta dosi da poco più di un grammo ciascuna, pronte per essere immesse sul mercato dello spaccio locale.
Zen 2: Hashish tra la Biancheria e in Cucina, Arrestato un 27enne
Nel quartiere Zen 2 di Palermo, in via Rocky Marciano, un altro pastore tedesco, Ron, in forza al Nucleo Cinofili, ha guidato i Carabinieri della Stazione di San Filippo Neri verso un altro quantitativo di droga Palermo. In questo caso, si trattava di circa 50 grammi di hashish, rinvenuti durante la perquisizione dell’abitazione di un 27enne palermitano, già sottoposto alla detenzione domiciliare. La droga era stata nascosta in parte nei pantaloni della compagna dell’indagato, in parte nel cesto della biancheria sporca e in parte negli stipetti della cucina. Sequestrato anche materiale per il taglio, la pesatura e il confezionamento delle dosi.
Borgo Vecchio: Cocaina e Bilancino in Camera da Letto, nei Guai un 31enne
Un’altra operazione antidroga, sempre a Palermo, ha portato all’arresto di un 31enne nel quartiere Borgo Vecchio. I militari del Nucleo Operativo Piazza Verdi, ancora una volta con l’ausilio del cane Ron, hanno perquisito l’abitazione dell’uomo, in via del Medico, rinvenendo 4,30 grammi di cocaina, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento e 130 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio. Nel cestino della spazzatura è stato inoltre trovato un involucro di carta con residui di stupefacente, probabilmente utilizzato per avvolgere un panetto di hashish. Anche in questo caso è stata cruciale l’attività di ricerca dei Carabinieri supportati dal fiuto del cane.
Arresti Convalidati: Domiciliari e Obbligo di Firma
Tutti gli arresti, compreso quello del 54enne di Partinico, sono stati convalidati dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Palermo. Per il 27enne dello Zen 2 e per il 54enne di Partinico è stata disposta la misura degli arresti domiciliari, mentre per il 31enne di Borgo Vecchio è scattato l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Presunzione di Innocenza e Iter Giudiziario
È doveroso sottolineare che gli indagati sono, allo stato attuale, solamente indiziati di delitto e che la loro posizione sarà vagliata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero iter processuale. La loro colpevolezza sarà eventualmente accertata solo a seguito di una sentenza di condanna passata in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di non colpevolezza.
L’Impegno dell’Arma e il Ruolo Fondamentale delle Unità Cinofile
Queste tre operazioni, e in particolare quella di Partinico, dimostrano ancora una volta l’efficacia dell’azione dei Carabinieri nel contrasto al fenomeno dello spaccio di droga Palermo. Un impegno costante che si avvale di un capillare controllo del territorio, di accurate indagini e del prezioso contributo delle unità cinofile, sempre più determinanti nel rinvenimento di sostanze stupefacenti, anche quando, come nel caso di Partinico, vengono utilizzati nascondigli particolarmente ingegnosi. La lotta al traffico di droga Palermo resta una priorità per le forze dell’ordine, per garantire la sicurezza dei cittadini e per contrastare un fenomeno criminale che minaccia la salute pubblica e alimenta le piazze di spaccio, con gravi ripercussioni sul tessuto sociale della città e della provincia.