Senza più regole tornano a crescere in maniera esponenziale i contagi da covid, la variante Omicron 5, diventata predominante colpisce senza scampo vaccinati e non vaccinati. I vaccini continuano ad essere una protezione contro la malattia grave?
Pare di sì, ma di sicuro non ci si aspettava un’impennata dei ricoveri già da Giugno. Il virus ormai circola indisturbato e i contagi reali sono almeno 10 volte quelli dichiarati, in tanti con sintomi lievi continuano a svolgere la propria attività lavorativa e sociale, testimonianza che l’approccoo che abbiamo con il virus è quello di un normale raffreddore.
Il fatto è che questo raffreddore solo nella sola giornata di ieri a Palermo ha causato decine di ricoveri. Al pronto soccorso dell’ospedale Cervello l’indice di sovraffollamento è del 175%. Dopo mesi tornano a crescere i malati ricoverati. E ieri nel reparto covid dell’ospedale Cervello sono entrati oltre 50 pazienti.
Anche oggi proseguono gli ingressi nel reparto di emergenza e tornano le code delle ambulanze. Una nuova ondata inaspettata e dalle conseguenze che cominciano ad essere importanti. Un reparto di medicina interna con 30 posti all’ospedale Civico è stato convertito per accogliere i nuovi pazienti positivi che hanno problemi respiratori.
Insomma non siamo di fronte ad un raffreddore come in tanti, a cominciare dal vice ministro Silieri, affermano. Nè possiamo far sparire per decreto legge una pandemia tra le più gravi dell’epoca moderna. Il covid con Omicron 5 è presente e continua a mietere vittime. Una guerra che stiamo perdendo tutti vax, no vax, filo governativi e anti governativi.
Redazione – Palermo Post