Un restyling completo per il lungomare di Capaci, principale località balneare dell’area metropolitana di Palermo. La Giunta Comunale ha infatti approvato la realizzazione di un progetto che riqualifica l’area sia dal punto di vista paesaggistico che economico.
Nel progetto verrà, infatti istituito un mercato del pesce all’aperto. Un’opera che potrà dare slancio economico al territorio ed insieme essere attrattiva per il turismo. La realizzazione sarà finanziata in attuazione del PAL “Golfi di Castellammare e Carini” del FEAMP dell’assessorato all’agricoltura. La riqualificazione verrà fatta mantenendo il basolato della pavimentazione stradale e con l’installazione di panchine e arredo urbano che diano decoro ad un’area che versa attualmente in condizione di semi abbandono.
Inoltre, saranno realizzati sei chioschi permanenti. Adibiti per attività di ristorazione/bar. I Chioschi saranno disposti sul piazzale XXIII Maggio del lungomare di Capaci. Ognuno di essi avrà a disposizione un’area esterna da adibire al ristoro, dotata di pergotende. Ogni area sarà delimitata da fioriere.
Sul progetto di riqualificazione del Lungomare di Capaci abbiamo sentito l’Assessore alle Attività produttive Aldo Sollami.
“Come amministrazione ritenevamo opportuno dare un nuovo volto al nostro lungomare. L’intenzione é rilanciarlo, non solo come approdo estivo, ma anche e soprattutto come punto di riferimento del nostro comprensorio per tutto l’anno. Da qui l’idea di istallare dei chioschi che potessero fungere da ristoranti aperti sia in estate che d’inverno. Questo progetto si lega ad una più complessiva pianificazione che prevede anche la realizzazione del mercato del pesce sempre alla fine del lungomare di Capaci e la prossima imminente approvazione del PUDM (piano urbano del demanio marittimo)”.
Un opera, quindi, che secondo l’assessore Sollami, mira a destagionalizzare il flusso di persone che dalla città si sposta a Capaci solo nei mesi estivi. Grazie ad attrattive di tipo enogastronomico, ma sempre legate al mare e alla sua fruizione.
Redazione – PalermoPost