Disagi nei collegamenti a causa del maltempo e allagamenti nel termitano. L’Anas fa sapere che sulla strada statale 121 “Catanese” il traffico é interrotto nel territorio Roccapalumba (Pa), per la presenza di fango sul piano viabile. Anche nella zona di Trabia sull’autostrada Palermo Catania il traffico va a rilento per allagamenti. Oltre 500 pendolari sono bloccati nella stazione di Bagheria perché il traffico ferroviario é bloccata tra Termini Imerese e Roccapalumba.
Disagi e allagamenti per un nubifragio che si é abbattuto nel pomeriggio su alcuni comuni della provincia di Palermo, nel termitano. Tra le aree più colpite, quella di Termini Imerese, dove alcuni automobilisti sono rimasti bloccati per l’acqua alta. Fiumi d’acqua si sono riversati nella parte bassa della città. Decine le chiamate giunte alla sala operativa dei vigili del fuoco.
Allagamenti in via Salemi Oddo, dove alcuni negozi e scantinati sono stati invasi dall’acqua, ma anche in via Libertà e nella zona del porto, così come lungo corso Umberto e Margherita. Anche qui negozi e magazzini allagati. Pioggia mista a grandine anche tra Caccamo e Roccapalumba. Allagamenti si registrano in contrada San Giovanni li Greci, dove la strada provinciale 21 è stata invasa dal fango.
Per domani la Protezione civile regionale ha aggiornato le previsioni di rischio idrogeologico per la giornata di domani 17 novembre con un’allerta Arancione. Sono previste condizioni meteo avverse con rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e locali forti raffiche di vento.
“Vi prego state a casa, evitate gli spostamenti finché l’allarme non sarà rientrato”. É l’appello accorato lanciato da Maria Terranova, sindaco di Termini Imerese, la cittadina del Palermitano su cui nel pomeriggio si è abbattuto un nubifragio. “La situazione è critica – avverte -. É praticamente tracimato il fiume Barratina, è tutto una palude e la zona è impraticabile”.
Redazione – Palermo Post