Nessun ordigno bellico a Terrasini. Si è rivelato un falso allarme quello scattato ieri nel tardo pomeriggio sulla spiaggia Praiola di Terrasini, nel Palermitano, dove era stata avvistata una sospetta mina anti uomo risalente alla Seconda guerra mondiale. A lanciare l’allarme era stato un bagnante che ha il numero unico per le emergenze 112, sul posto erano accorsi gli uomini della Capitaneria di porto di Terrasini e la polizia di Stato. Visto il pericolo con un’ordinanza sindacale la spiaggia era stata chiusa al pubblico.
Questa mattina sono arrivati gli artificieri per fare brillare lo strano oggetto arrugginito di forma sferica, grande più o meno quanto una palla da calcio. L’oggetto è stato fatto brillare e per fortuna si trattava di un falso allarme bomba. La strana sfera che era stata segnalata come probabile mina antiuomo risalente alla seconda guerra mondiale, con ogni probabilità era un pezzo appartenente a una nave, da cui si sarà staccato chissà quando, comunque assolutamente innocuo.
Il sindaco di Terrasini, ha potuto revocare l’ordinanza di chiusura della spiaggia della Praiola riaprendola ai bagnanti locali ed ai turisti che cominciano ad affollare il comune alle porte di Palermo. Già da oggi pomeriggio si potrà fare il bagno serenamente sicuri che non vi è nessun ordigno bellico.
Redazione – Terrasini Post