L’ultima Domenica al Museo si chiude con successo. 

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L’ultima Domenica al Museo si chiude con successo.

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L’iniziativa del ministero della Cultura che consente l’ingresso gratuito, ogni prima domenica del mese, nei musei e nei parchi archeologici statali, conferma la tendenza in aumento del numero di visitatori. Anche in questo appuntamento di dicembre, nonostante il maltempo che ha colpito molte regioni italiane nel fine settimana l’iniziativa ha avuto successo.

Il  nuovo anno inizierà all’insegna della cultura con l’apertura gratuita dell’1 gennaio di “Domenica al museo”. Sarà  un’eccezione rispetto alla consueta chiusura nel giorno di Capodanno di tutti i musei nazionali e internazionali.          “Le iniziative che favoriscono la conoscenza del patrimonio culturale, sviluppano la consapevolezza di questa immensa miniera e del nostro valore identitario. E contribuiscono alla formazione di una società coesa” – commenta il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano – Il MiC prevede altre novità per i cittadini e i turisti che durante le festività natalizie  intendano fruire della bellezza del patrimonio culturale della nostra nazione. Infatti ci saranno le aperture straordinarie nelle giornate  di lunedì 26 dicembre 2022 e del 2 gennaio 2023, con ingresso a pagamento e, laddove previsto dalle modalità di accesso del singolo istituto, su prenotazione”.

L’ultima Domenica al Museo : risultati del 4 dicembre

Questi i risultati  del 4 dicembre :

  • Il Parco archeologico del Colosseo – segnala  una nota del Mic – supera le 16.000 visite;
  • seguono il parco  archeologico di Pompei (circa 9.800),
  • la Galleria degli Uffizi   (oltre 8.000),
  • il Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo (più di 7.000).
  • Ottimo risultato anche per Castel Sant’Elmo  (Napoli) e la Reggia di Caserta, con oltre 6.000 presenze.
  • Il  Palazzo Reale di Napoli, la Galleria dell’Accademia di  Firenze, Palazzo Pitti, i Musei Reali di Torino, il Giardino  di Boboli, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli e le Gallerie Nazionali di Arte antica di Roma registrano più di 5.000 visitatori.

Si segnalano, inoltre, per l’affluenza in tutta Italia, anche :

  • Villa d’Este e Villa Adriana,
  • il Museo Nazionale di Villa Giulia (Roma),
  • i Musei del Bargello (Firenze),
  • la Certosa di San Martino (Napoli),
  • il Parco di Velia e Paestum (Sa),
  • il Museo Nazionale archeologico di Reggio Calabria,
  • le Gallerie Estensi (Ferrara),
  • la Galleria Nazionale delle Marche (Urbino),
  • la Galleria Nazionale  dell’Umbria (Perugia),
  • il Palazzo Reale di Genova,
  • le Gallerie  dell’Accademia di Venezia e Villa Pisani a Stra (Ve).

A questi dati si aggiungono i 24.803 visitatori del ViVe di Roma, l’istituto autonomo creato nel 2019 e operativo dal 2020, che accorpa il Monumento del Vittoriano e il Museo di Palazzo Venezia.

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