Oggi interrogatorio di garanzia al tribunale di Termini Imerese per Loredana Graziano. La donna arrestata per l’omicidio del marito, il pizzaiolo Salvatore Rosella Musico, ucciso col cianuro nel 2019 si e’ avvalsa della facoltà di non rispondere, davanti al gip di Termini Imerese.
Nel corso dell’interrogatorio di garanzia, il legale di Loredana Graziano, l’avvocato Giuseppe Di Maio, ha chiesto che venga effettuata una perizia sullo stato di salute della donna, incinta al quarto mese. “Le esigenze di salute sue e del nascituro sono una priorità. – ha detto – Abbiamo chiesto una perizia per accertare la compatibilità col carcere. Loredana é disperata e affranta da dolore”.
A svelare il retroscena sulla morte di Salvatore Rosella Musico é stato l’amante dell’indagata che ha raccontato agli investigatori la responsabilità della Graziano nell’assassinio. Intanto, la famiglia del pizzaiolo, assistita dall’avvocato Salvatore Sansone, ha presentato al cimitero una richiesta per spostare la salma della vittima dalla tomba della famiglia della moglie e inumarla in quella Rosella Musico.
Loredana Graziano 35 enne, accusata di omicidio volontario per avere ucciso nel 2019 il marito Salvatore prima tentando di avvelenarlo con un farmaco e dopo visto l’insuccesso aggiungendo del cianuro ad una bevanda. Decisione, che secondo l’amante della donna ai tempi del fatto, sarebbe stata presa per potere rifarsi una vita insieme allo stesso.
I carabinieri del comando di Termini Imerese, hanno potuto accertare il racconto dell’amante di Loredana Graziano, attraverso al ricostruzione degli acquisti dei medicinali fatti dalla donna. Quanto al Cianuro era utilizzato dal padre per distruggere erbe infestanti.
Katia Giordano – Palermo Post