Già da qualche tempo è in uso un’App Salvavita, completamente gratuita, realizzata dall’Agenzia regionale emergenza urgenza della Regione Lombardia e successivamente ceduta al Ministero dell’Interno, da quando è stato attivato il servizio 112.
L’App, che si chiama “Where Are U”, è attiva e funzionante anche in Sicilia ed è alquanto importante poterne usufruire scaricandola nel proprio smartphone proprio perché, grazie ad un sistema coordinato di geolocalizzazione ed immediata chiamata di emergenza al 112, potrebbe salvare la nostra vita e quella dei nostri cari.
“Non tutti la conoscono, ma è in grado di salvare la vita nei momenti di difficoltà ed emergenza e di permettere la localizzazione esatta e la provenienza della chiamata alla centrale operativa del 112, in modo da consentire soccorsi veloci nel minor tempo possibile. Anche nei casi in cui l’utente non conosce la sua esatta posizione oppure non è in grado di dare riferimenti e dati precisi rispetto al posto in cui si trova a causa, per esempio, di choc da incidente stradale o nel caso si trovi in montagna senza punti di riferimento – spiega Marco Palmeri, dirigente del servizio urgenza emergenza dell’assessorato regionale salute. “C’è di più – aggiunge Palmeri – perché l’app consente inoltre la chiamata da muto che avverte l’operatore della centrale di un pericolo imminente per l’utente impossibilitato a dialogare per chiedere soccorso. Fondamentale per chiunque, in particolare donne vittime di violenza “.
Inoltre, è presente anche una chat, attivabile sempre all’interno dell’App Salvavita, per utenti sordomuti. Tutto è collegato ovviamente al servizio di digitalizzazione del 118 che in Sicilia è organizzato in 4 centrali operative con rispettivi bacini: la centrale operativa di Palermo gestisce la Sicilia occidentale, quindi Palermo e Trapani, la centrale operativa di Caltanissetta gestisce la macro-area di Agrigento, Caltanissetta ed Enna, la centrale operativa di Catania gestisce Catania, Ragusa e Siracusa e la centrale operativa di Messina.
Il 118 siciliano ha disponibili 251 mezzi terrestri di cui una parte medicalizzati con presenza di medico dell’emergenza sanitaria territoriale e sei elicotteri suddivisi secondo bacino di pertinenza Palermo, Pantelleria, Lampedusa, Caltanissetta, Catania e Messina.
Redazione – Palermo Post