Il Palermo rispedisce al mittente Diego Valencia, con la Salernitana c’era un accordo per il prestito con diritto di riscatto, ma i rosanero hanno fatto un passo indietro. Pare che all’origine del dietrofront ci sia la parziale idoneità fisica del calciatore cileno, che in un supplemento di visite mediche avrebbe mostrato ancora il risentimento di un grave infortunio subito.
Doccia gelata per i granata che contavano di sfoltire la rosa e che giurano che da loro Valencia aveva passato senza difficoltà le visite. Brutto risveglio anche per il Brescia di Cellino, che stava provando a portare Soleri tra le rondinelle, fermato dopo lo stop al trasferimento in rosanero di Diego Valencia.
Cosi a tre giorni dalla prima sfida ufficiale, in Coppa Italia contro il Cagliari, il Palermo si presenta con una rosa non del tutto completa, tutte le caselle degli over occupate è un preoccupante vuoto sulla fascia sinistra, attualmente coperto dal jolly difensivo Ceccaroni.
Se la Coppa Italia è un torneo che in questa fase vale poco più di un’amichevole, dopo appena una settimana ci sarà la sfida contro il Bari e lì si cominceranno a contare i punti guadagnati e quelli persi. All’appuntamento la squadra di Corini rischia seriamente di arrivarci con un organico adattato, piuttosto che con la squadra costruita per il gioco che intende esprimere.
Il punto sul mercato
Dopo i botti iniziali, che hanno consentito al tecnico, di cominciare la preparazione con il 90% dell’organico definitivo si aspettava di sfoltire la rosa per potere continuare ad operare sul mercato e magari prendere quel rifinitore di altra categoria, in grado di entusiasmare la piazza e collocarci tra le contendenti alla vittoria del campionato cadetto.
Ma, la difficoltà a vendere ha bruscamente frenato il mercato rosanero. Vero è che si aspettano le vicende giudiziarie della Reggina per potere fare l’affondo su Rivas e Di Chiara, a quel punto liberati a parametro zero, ma è anche vero che sui giocatori ex granata si aprirà un’asta con tante contendenti e che senza liberare spazio tra gli over 23 si rischia l’impasse.
Se qualcuno arriva qualcun altro deve partire ed é normale che si guarda a chi sta più ai margini nel progetto tecnico-tattico di Corini. Damiani, Broh, Valente e Saric sono gli indiziati principali, ma su di loro ci sono stati solo timidi approcci e qualche sondaggio del Lecco per Broh, della Triestina per Damiani, del Pisa per Valente e del Bari per Saric. Discorso differente per Soleri unico tra gli over in uscita ad avere mercato, ma anche difficile da vendere senza una più che valida alternativa, la piazza lo ama ed il ragazzo si è sempre fatto trovate pronto.
Una situazione assai complicata, che non è detto che si riesca a districare. Probabilmente per vedere gli ultimi colpi in casa rosanero si aspetterà il gong dell’ultimo giorno di mercato, nel frattempo i tifosi sognano l’acquisto da mille e una notte.