I ragazzi delle scorte, il film-documentario che racconta la storia degli otto agenti di polizia che morirono insieme a Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e Francesca Morvillo negli attentati mafiosi del 1992. Sarà presentato oggi in anteprima alle 18.00 presso la sala cinema ANICA di Roma.
«Gli orrori non servono per spaventarci, ma devono servire per creare memoria, per capire che otto poliziotti, otto giovani ragazzi sono morti per noi. Per tutta l’Italia.» Sono queste le parole di Rosaria Costa, vedova di Vito Schifani, agente della Polizia di Stato morto a Capaci. «Io sono rimasta intrappolata, io non ne esco più da questa storia». Ed è con queste parole e con la sua voce che il film ha inizio.
Nel film I ragazzi delle scorte anche Salvatore Lopresti, vice sovrintendete della Polizia di Stato e membro del reparto scorte della Questura di Palermo, riporta la sua testimonianza. «Per 27 anni non sono riuscito a ritornare in via D’Amelio perché mi ritornava sempre addosso quella puzza di polvere mista a tritolo e carne bruciata. Ogni tanto quell’odore ancora riaffiora. Ora sono passati 30 anni. Io credo nelle istituzioni e spero che prima o poi si possa affermare tutta la verità e che quella verità riesca a far finalmente scomparire quella puzza di tritolo e carne bruciata».
Sono sensazioni che non possono essere cancellate. Il senso di colpa che prepotentemente ci riporta a quei giorni, a Capaci, a via D’Amelio.
I ragazzi delle scorte il film
Ed è per questo che non possiamo, ma soprattutto, non dobbiamo dimenticare neanche i nomi delle vittime che non hanno avuto giustizia. Antonio Montinaro, Vito Schifani, Rocco Dicillo, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Claudio Traina, Eddie Walter Cosina ed Emanuela Loi. Gli otto poliziotti che facevano parte della scorta di Giovanni Falcone e di Paolo Borsellino.
Il film I ragazzi delle scorte punta così il faro della memoria anche su chi, proprio in virtù della sua funzione di agente di scorta e protezione, spesso rimaneva lontano dai riflettori.
Il film, realizzato per celebrare la conclusione del trentennale delle stragi di Capaci e via D’Amelio. Coprodotto dal Ministero dell’Interno – Dipartimento Pubblica Sicurezza e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Struttura di Missione per gli Anniversari Nazionali con 42°Parallelo. Sarà pubblicato nei prossimi giorni su RaiPlay, nella serie “Memories”. Invece, il 30 dicembre andrà in onda su RaiUno in seconda serata.
Il film è stato scritto da Giorgia Furlan, Alessia Arcolaci e Josella Porto, regia di Gabriele Ciances, fotografia di Claudio Cascavilla con la supervisione di Daniele Ciprì.
Francesca Pignataro