“Giornata Salute della Donna”: un convegno a Villa Magnisi

Claudia Rizzo
da Claudia Rizzo
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“La Giornata nazionale della salute della donna” ritorna. In una data che, fin dalla sua istituzione, non è stata scelta a caso. Il 22 aprile del lontano 1909 nacque infatti Rita Levi Montalcini, la scienziata famosa in tutto il mondo per aver ricevuto il Premio Nobel della Medicina nel 1986 e aver contributo con dedizione e passione alla ricerca fino all’ultimo.

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Un appuntamento che offre l’opportunità, a tutte le donne, di riflettere sul proprio stato di salute psicofisica e che, quest’anno, diventa ancora più importante, dato che lo scenario epidemiologico ha causato un allarmante rallentamento nell’attuazione dei programmi di screening e di prevenzione.

LA GIORNATA NAZIONALE DELLA SALUTE DELLA DONNA

Istituita con Direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri 11 giugno 2015 e promossa dal Ministero della Salute insieme alla Fondazione Atena Onlus, viene celebrata ogni anno attraverso iniziative di sensibilizzazione organizzate dalle principali Istituzioni, associazioni e società scientifiche che si occupano di promozione della salute rivolta al genere femminile.

L’obiettivo è di favorire l’informazione nonché di sottolineare l’importanza della prevenzione primaria, della diagnosi precoce e dell’aderenza terapeutica, facilitando l’accessibilità ai servizi.

Centinaia le visite a disposizione di tutte le donne che hanno a cuore la propria salute. Le strutture del network dei “Bollini Rosa” che hanno aderito all’iniziativa offriranno gratuitamente servizi clinici, diagnostici e informativi, in presenza e a distanza, in diverse aree specialistiche.

In questa settimana, fino al 29 aprile, sarà quindi possibile effettuare visite senologiche per la prevenzione del tumore al seno, ma anche counseling ginecologici o visite cardiologiche per monitorare il rischio cardiovascolare.

Non mancheranno neanche le visite dedicate alla salute del pavimento pelvico, così come quelle per la prevenzione dell’osteoporosi. Senza dimenticare il benessere mentale, a maggior ragione dopo gli anni di pandemia.

IL 22 APRILE A VILLA MAGNISI “LA PREVENZIONE COME GESTO D’AMORE VERSO LA VITA”

Salute Donna

Anche Palermo mette al centro la salute della donna. Tante le iniziative che durante questa settimana saranno organizzate per sensibilizzare il genere femminile alla cura del proprio benessere psicofisico.

«Impariamo a volerci bene» è il motto della FIDAPA (Federazione Italiana Donne Arti Professioni e Affari) sezione Palermo Mondello che, in collaborazione col “Movimento Donne in Neuroscienze”, ha scelto la splendida cornice di Villa Magnisi per organizzare un convegno sull’importanza della «prevenzione come gesto d’amore verso la vita».

«Occuparsi delle differenze biologiche tra uomo e donna in medicina è sempre più indispensabile per la nostra salute» – afferma la dottoressa Carmela Sapuppo, presidente della FIDAPA sezione Palermo Mondello – «Un approccio di genere nella pratica clinica permette infatti di promuovere la personalizzazione delle cure creando un circolo virtuoso anche per il Servizio Sanitario Nazionale».

«Per questo» – continua – «è importante confrontarci sull’adozione di nuove strategie di prevenzione, diagnosi, prognosi e terapie che tengano conto di tali differenze. E per questo abbiamo pensato che un convegno divulgativo aperto a tutti potesse essere un’occasione per riflettere su tutte quelle azioni da intraprendere non solo per ridurre la morbilità e mortalità, ma anche per individuare fattori di rischio e stili di vita che promuovono la salute, fisica e mentale, singola e collettiva, delle donne».

A partire dalle 15:30 saranno tanti gli interventi che affronteranno il tema e non mancherà un momento emozionale dedicato all’arte, grazie alla lettura di «alcune poesie di Ghita Messana e Myriam De Luca, circondate dai disegni dell’artista palermitano Dario Diana».

«Nell’organizzare il convegno abbiamo seguito il concetto di salute dell’OMS» – conclude la Presidente della FIDAPA Palermo Mondello – «Dato che la cultura può avere un ruolo cruciale nella prevenzione e nella promozione della salute, e che anche l’arte può avere un ruolo nella gestione delle malattie all’interno dei percorsi di cura, abbiamo ritenuto fondamentale ricordarlo attraverso un breve momento artistico».

Per maggiori informazioni e per conoscere il programma della giornata, basta consultare la pagina Facebook della FIDAPA sezione Palermo Mondello.

 

Claudia Rizzo – Palermo Post

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