Giornata nera per le scuole palermitane, dopo gli atti di vandalismo alla scuola Falcone dello Zen un furto è stato messo a segno nel plesso di scuola elementare Padre Puglisi dell’I.C.S. “Sperone-Pertini” di Palermo. I ladri hanno aggirato il sistema di video sorveglianza del plesso in via Giannotta che è collegato con la centrale operativa della polizia. Hanno portato via dispositivi tecnologici e informatici e messo a soqquadro aule, armadietti, materiale didattico.
E’ stata lasciata su una cattedra inoltre una bottiglietta usata per fumare crack. I bambini oggi, non sono potuti entrare nelle loro aule, i genitori sono rimasti qualche minuto fuori dai cancelli e hanno espresso solidarietà a una scuola molto impegnata nel quartiere. “Il novero dei reati commessi, che l’autorità giudiziaria accerterà ai danni dell’istituzione scolastica – dice il direttore generale dell’USR Sicilia, Giuseppe Pierro – rappresenta la necessità di marcare, con ancora più forza, la presenza dello Stato e la vicinanza delle istituzioni alle famiglie che affidano ogni giorno i proprio i figli e le proprie figlie alle nostre scuole. Desta maggiore preoccupazione il messaggio di spregio lasciato all’interno dell’edificio, che ostenta il senso di impunità degli autori, proprio sul luogo deputato all’esercizio della funzione più alta della vita civica, la cattedra e l’insegnamento”.