Vandalizzata per l’ennesima volta Piazza Beato Pino Puglisi a Brancaccio. L’allestimento della piazzetta con la statua del Beato Pino Puglisi, proprio di fronte la sua abitazione, diventata museo, é stata fortemente voluta dal Centro di Accoglienza Padre Nostro, fondato proprio dal beato, che ha tra i suoi obiettivi quello di continuare l’opera iniziata dal prete martire di cosa nostra.
La piazzetta fu visitata il 15 settembre del 2018 da Papa Francesco durante la sua visita a Palermo, proprio in occasione della beatificazione di Don Pino Puglisi a 25 anni dal suo assassinio, al foro italico davanti a centinaia di migliaia di fedeli giunti da ogni parte della Sicilia. Da allora per la piazzetta non c’é più stata pace, mal tollerata dai residenti é stata più volte vandalizzata.
“A 15 giorni dal 28 esimo anniversario dell’omicidio del Beato Pino Puglisi, ucciso dalla mafia, l’indifferenza degli abitanti della piazza lascia indisturbati incivili nel danneggiare i lampioncini che illuminano l’area in cui si trova un monumento e la statua lignea del Beato Puglisi – dice Maurizio Artale presidente del Centro di Accoglienza Padre Nostro – L’ultimo lampioncino era stato sostituito lo scorso 12 agosto; nonostante le circa 20 denunce fatte, mai un “incivile” é stato identificato dalle forze dell’ordine”
Nelle parole di Maurizio Artale c’é tutta l’amarezza di chi da oltre un ventennio continua a fatica l’opera del Beato Pino Puglisi in uno dei quartieri più difficili della Città di Palermo e vede vanificati i propri sforzi dall’inciviltà di pochi.
Roberta D’Asta – Palermo Post
