Questa mattina per gli alunni del Liceo Scientifico Galilei non si sono aperti i cancelli d’ingresso a scuola. Infatti, poco prima che iniziassero le lezioni, come nel più classico dei cliché squilla il telefono della segreteria scolastica ed una voce anonima annuncia che all’interno del plesso di Via Danimarca a Palermo é stata piazzata una bomba. Come da prassi scatta l’allarme ed il personale amministrativo del liceo avvisa il 113. Mai sottovalutare qualcosa che possa mettere a repentaglio la vita di migliaia di studenti. A scongiurare che ci siano ordigni piazzati all’interno del plesso scolastico di via Danimarca arrivano dopo qualche minuto gli artificieri e le unità cinofile, addestrate a fiutare esplosivi.
Gli artificieri della Polizia di stato con le loro unità cinofile hanno cominciato ad ispezionare la scuola, mentre gli agenti delle volanti intervenuti per prima hanno tenuto lontani studenti, professori e curiosi che stazionavano sul piazzale di via Danimarca. Dopo aver passato al setaccio la scuola cercando, senza trovarlo, l’esplosivo segnalato, falso allarme bomba. Sono passate le prime due ore di lezione senza che siano state svolte, tutto cessa e tutti gli studenti rientrano nelle classi.
Un copione che si ripete da quasi quarant’anni per un compito in classe o per saltare un’interrogazione, che purtroppo non può mai essere sottovalutato, ma che alla fine si risolve sempre con il falso allarme bomba.
Redazione – Palermo Post
