Disposta la chiusura della discoteca Mob di Villagrazia di Carini nella quale la notte di venerdì 23 dicembre è scoppiata una maxi rissa che ha coinvolto decine di giovani ed è culminata con l’esplosione di diversi colpi di arma da fuoco da parte di un diciottenne. A decretarla è stato il questore della provincia di Palermo, Leopoldo Laricchia, che ha disposto la sospensione della licenza per la discoteca “Mob” di Carini, per 30 giorni.
Il duro provvedimento si è reso necessario a seguito della maxi rissa che ha visto coinvolte circa 50 persone. Sulla vicenda stanno ancora indagando i carabinieri della compagnia di Carini, ma intanto è ormai accertato che i colpi di arma da fuoco sono stati sparati in aria verso il soffitto, senza per fortuna ferire nessuno. La repressione contro la movida violenta a Palermo e provincia è un’arma, ma non può essere considerata l’unica arma per contrastare questi fenomeni. Va necessariamente fatto un lavoro culturale sulle nuove generazioni e da parte dei gestori si dovrebbero creare le condizioni di convivenza sicura per le tante e i tanti giovani che affollano i luoghi di divertimento ed aggregazione durante i fine settimana.
Per fortuna questa volta raccontiamo soltanto di qualche lieve contuso, ma tante altre volte vicende simili hanno portato a tragedie enormi.