Venerdì notte di paura per colpi di arma da fuoco in una nota discoteca in provincia di Palermo, al Mob di Carini, si erano riuniti centinaia di giovani dal comprensorio e dalla città, quando per motivi ancora al vaglio degli inquirenti è improvvisamente scoppiata una maxi rissa. Qualcuno durante i momenti concitati della rissa avrebbe estratto una pistola ed esploso alcuni colpi in aria. Subito dopo si è scatenato il panico e centinaia di giovani si sono dati alla fuga. Sul posto sono arrivati i carabinieri della compagnia di Carini. Per fortuna a causa della sparatoria non ci sono stati feriti d’arma da fuoco. Mentre a causa della rissa ci sarebbero diversi contusi tra i giovani coinvolti.
Gli uomini dell’arma dei Carabinieri hanno sequestrato il locale. Sulla folle notte al Mob stanno indagando i carabinieri di Carini, che hanno raccolto le testimonianze dei proprietari, del personale e di alcuni avventori e stanno cercando di ricostruire l’accaduto, si cerca anche la pistola che ha sparato e chi la deteneva. Gli uomini dell’arma hanno cercato tracce dei bossoli esplosi in aria durante la violenta rissa. Appare probabile che si siano scontrate due diverse comitive di giovani, mentre ancora non ci sono ipotesi sulle cause che hanno scatenato la maxi rissa con sparatoria.
I carabinieri del comando provinciale di Palermo hanno fermato un giovane per la maxi rissa nella discoteca Mob di Carini. E’ accusato di tentato omicidio e porto abusivo d’armi. La sua posizione è al vaglio della Procura.
Secondo Ii carabinieri sarebbe stato il giovane ad esplodere almeno due colpi di pistola nella discoteca Mob di Carini. I militari sono arrivati a lui grazie alle testimonianze e soprattutto ad alcuni video che lo hanno identificato. Nelle immagini si vedrebbe chiaramente il momento in cui ha fatto fuoco. È stato l’epilogo drammatico di una rissa. Due gruppi hanno iniziato a picchiare duro. Pugni, calci e poi il fuggi fuggi. Non si sa cosa abbia scatenato la rissa.