Chiusura della residenza per anziani “Casa San Salvatore” di Palermo.
Dal 1988, la struttura ha sempre garantito accoglienza ad anziani, autosufficienti e non.
Infatti, fin dall’apertura della residenza per anziani, la sua filosofia é stata quella di mettere al centro i pazienti e la loro socializzazione, possibile grazie al servizio di animazione fornito, ma anche al rapporto che si instaura tra gli ospiti e il personale all’interno della struttura.
Nel frattempo che si predispone la chiusura della residenza per anziani, si decide dunque la nuova destinazione d’uso.
La Ultcs, Unione Italiana Lavoratori Turismo Commercio e Servizi, per voce del Segretario generale Marianna Flauto e del Segretario regionale Ida Saja, fa sapere che con l’imminente chiusura della residenza per anziani “Casa SS. Salvatore” la struttura sarà utilizzata per altre attività similari e che verrà fatto il possibile per ricollocare il personale, assai qualificato.
Il Segretario generale Flauto e il Segretario regionale Saja affermano “Attiveremo tutte le iniziative possibili per garantire i livelli occupazionali, perché riteniamo che quella residenza sicuramente sarà utilizzata per altre attività anche similari e dunque i lavoratori, peraltro tutti qualificati, potranno essere garantiti. Vigileremo per tutelare tutti i posti e attendiamo l’incontro per l’avvio dell’esame congiunto”.
Silvia Evangelisti – PalermoPost