Bagheria, 23 Giugno 2023 – La Polizia di Stato ha tratto in arresto un giovane palermitano, ritenuto responsabile dei reati di maltrattamenti e sequestro di persona con l’aggravante della continuazione, operati nei confronti della propria compagna convivente.
Gli agenti di polizia hanno eseguito il provvedimento cautelare, su ordinanza disposta dal G.I.P. presso il Tribunale di Termini Imerese, applicando la misura della custodia in carcere.
La misura cautelare nei confronti del giovane, è giunta a seguito di indagini volte dagli agenti del Commissariato di P.S. di Bagheria, nel Palermitano.
Dalle suddette indagini è stato accertato che i maltrattamenti del giovane arrestato nei confronti della convivente perduravano dall’agosto del 2021, e si manifestavano con offese, ingiurie, aggressioni, anche fisiche, culminate nelle minacce di morte.
Il giovane avrebbe addirittura vessato la donna costringendola anche ad atti di autolesionismo, e l’avrebbe , inoltre, rinchiusa sottochiave per impedirle di uscire di casa.
La compilazione del quadro giudiziario, fa emergere dei particolari che sembrano confermare le ipotesi di maltrattamenti subiti dalla vittima: dalle indagini, risulta, infatti, che ella avesse acquistato ben 7 paia di occhiali, evidentemente costretta a sostituire le montature danneggiate a seguito delle aggressioni del compagno convivente.
Gli elementi raccolti nelle indagini sono stati condivisi con l’Autorità Giudiziaria che, come è già stato anticipato, ha richiesto l’applicazione della misura cautelare in carcere del giovane palermitano, che adesso si trova recluso presso la Casa Circondariale di Termini Imerese.
È doveroso porre in evidenza che il destinatario di misura restrittiva, è, allo stato attuale, indiziato in merito ai reati contestati, e che la sua posizione sarà resa definitiva soltanto dopo l’emissione di un’eventuale, sentenza passata in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di innocenza.
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