I Carabinieri della Compagnia di Cefalù hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dall’Ufficio G.I.P. presso il Tribunale di Termini Imerese, nei confronti di un 44enne e un 39enne, originari di Pollina (PA), ritenuti responsabili di un furto in abitazione risalente al gennaio dello scorso anno.
Il provvedimento scaturisce da un’indagine condotta dai militari della Stazione Carabinieri di Finale di Pollina, e coordinata dalla Procura di Termini Imerese, grazie alla quale sono stati raccolti gravi indizi di colpevolezza a carico dei due uomini indagati, sostanzialmente accolti nel provvedimento cautelare, in ordine al furto di alcuni attrezzi agricoli e di oggetti vari, che sarebbero stati sottratti da un’abitazione di campagna della vittima dopo avervi fatto ingresso tramite la forzatura di una porta.
I primi accertamenti, dopo la denuncia del proprietario, effettuati dai Carabinieri in sede di sopralluogo, hanno permesso di acquisire subito alcune tracce biologiche, le cui opportune analisi ne hanno evidenziato la riconducibilità al 44enne e al 39enne, consolidando così il già grave quadro indiziario a carico dei due uomini indagati, entrambi di Pollina, che, nel corso dell’azione delittuosa, si sarebbero anche trattenuti a “banchettare” sottraendo cibo dalla dispensa all’interno dell’immobile che sarebbe stato successivamente svaligiato.