Avevano compiuto una rapina nella centralissima via Ruggero Settimo a Palermo, due giovani uomini di diciotto e ventisei anni sono stati fermati dai Carabinieri della Stazione Palermo Crispi, hanno proceduto all’arresto degli indiziati. I due giovani, entrambi senza fissa dimora, dovranno rispondere del reato di rapina aggravata.
Secondo il quadro indiziario raccolto dagli uomini dell’arma dei carabinieri nel corso dell’attività, lo scorso 8 novembre, alle 22:00 circa, un uomo 33enne è stato avvicinato in via Ruggero Settimo, a scopo di rapina, dai 2 indagati che, vista la reazione della vittima, lo avrebbero aggredito con pugni e calci, scaraventandolo per terra e impossessandosi quindi del suo telefono cellulare. Il malcapitato ha riportato un trauma cranico e facciale con prognosi di 10 giorni.
Il riconoscimento da parte della vittima, la visione delle immagini degli impianti di video sorveglianza, oltre alle dichiarazioni di alcuni testimoni, sono stati determinanti per la ricostruzione della vicenda; i militari dell’Arma, che avevano raccolto le indicazioni sulla descrizione dei rapinatori, dopo attente e mirate ricerche sono riusciti a individuarli, nel corso della nottata, e a bloccarli nonostante il tentativo di fuga.
Il Tribunale di Palermo, su richiesta della locale Procura della Repubblica, ha convalidato il fermo ed emesso, a carico degli indagati, la misura cautelare della custodia cautelare in carcere.