Martedì scorso la Guardia di Finanza di Palermo lo aveva posto agli arresti domiciliari nell’ambito dell’operazione Africo, che aveva smantellato una rete di spaccio tra lo Zen 2 di Palermo e Carini. Franesco Gelfo, ha pensato bene di postare un video su Tik Tok, social network, molto diffuso tra le nuove generazioni nel quale dileggia gli inquirenti, con l’arroganza e la spocchia tipica di chi si sente invincibile collocandosi al di sopra della legge,
Francesco Gelfo, insieme ad altre 8 persone, era stato arrestato martedì scorso con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, ha postato un video dove si vedono gli arrestati sul suo Tik Tok, esultando e dileggiando gli inquirenti : “Me l’avete suc…. – ha scritto – Sono a casa con gli arresti domiciliari”.
E poi due faccine divertite. Sotto: “La galera é di passaggio, sempre a testa alta”. In sottofondo, come colonna sonora, “Rispetto e libertà'” di Nello Amato. Cantante neo melodico tra i più criticati dalla società civile partenopea per l’esaltazione della criminalità e dello stile di vita camorrista nei propri testi. E giù tanti like, con relativi commenti degli amici. “C’é da andarne fiero”. E ancora “Diglielo a sti 4 fanghi”. In una vera e propria escalation di consensi per un comportamento delittuoso.
Francesco Gelfo ha ricevuto un provvedimento di custodia cautelare presso il proprio domicilio. I pubblici ministeri di Palermo che hanno coordinato le indagini, contestano al 22enne la detenzione e la cessione di circa mezzo chilo di hashish, reato che se confermato, verrà scontato con buona probabilità presso le patrie galere, dove non potrà utilizzare i social media.
Redazione – Palermo Post