Negli ultimi mesi i NAS di Palermo avevano effettuato controlli mirati a garantire che sulle tavole dei consumatori arrivassero cibi conformi agli standard europei, tracciati e in perfetto stato di conservazione. Dai numerosi controlli in parte è emerso che alcuni prodotti alimentari, in particolare centinaia di kg di formaggi privi di tracciabilità, erano Comunque idonei al consumo umano.
Così nella giornata di ieri i militari del Comando Provinciale e del Nas di Palermo hanno consegnato ad un organismo pastorale del capoluogo siciliano i 160 chilogrammi di formaggi, che erano stati oggetto di sequestro amministrativo, lo scorso 14 ottobre presso un caseificio della provincia, poiché destinati alla commercializzazione, senza che fosse stata attuata correttamente la tracciabilità degli ingredienti, in modo da garantire la sicurezza della filiera alimentare.
I Carabinieri, dopo aver verificato, unitamente a personale sanitario della locale A.S.P., lo stato di conservazione e riscontrato che gli alimenti erano in ottimo stato di conservazione e nelle condizioni adeguate per il consumo umano, in esecuzione all’ “ordinanza di devoluzione beneficenza”, concordata con l’Assessorato Regionale delle Attività Produttive della Regione Siciliana, hanno proceduto alla conferimento in beneficenza dei prodotti caseari, del valore complessivo di circa tremila euro, in favore della “Caritas Diocesana” del capoluogo siciliano, che provvederà alla successiva distribuzione agli indigenti.