Ieri sera il Palermo è atterrato a Bolzano dove oggi affronterà il delicatissimo match contro il Südtirol, che con Palermo, Modena e Bari forma il quartetto delle matricole terribili, mai come in questa stagione le neopromosse dalla lega pro avevano fatto così bene. Questa volta per ammissione dello stesso Corini, che pare essersi tolto di dosso l’atteggiamento da ultimo della classe, siamo di fronte ad un bivio. Il match in Alto Adige ci dirà dove può arrivare questo Palermo. A maggior ragione dopo le vittorie negli anticipi di Pisa, in casa contro il Perugia e Parma protagonista di una vittoria epica a Frosinone. Fare punti diventa obbligatorio, ma non sufficiente, classifica alla mano per continuare a sognare il doppio salto di categoria serve una vittoria.
Südtirol Palermo
Ancora una volta a dare una mano alla squadra ci sarà un fiume di tifosi rosanero, in 1500 anche per la trasferta più lontana, che giungeranno in giornata dal nord Italia e dalla Sicilia. Il clima attorno alla squadra, non solo si è rasserenato rispetto all’inizio di campionato, ma addirittura tra i tifosi si respira entusiasmo e i numeri ne sono la testimonianza. A preoccupare, e non poco, è l’infermeria che in questi ultimi giorni si è riempita. Così se per fortuna Nedelcearu, sempre più perno della difesa palermitana, è pienamente recuperato, a Bolzano mancheranno tre titolarissimi della squadra di Corini. In difesa contro il Südtirol si dovrà fare a meno di Marconi, con Graves prontissimo a ripartire dall’inizio dopo la bella prova contro il Frosinone. Fermo per un’influenza anche Verre, rimasto a Palermo, si spera di recuperarlo contro la Ternana, al posto suo dovrebbe partire dall’inizio il rientrante Segre. Infine stop per Valente, che potrebbe portare alla prima insieme da titolari per Di Mariano e Tutino. Soprattutto per il palermitano, in ombra nelle ultime partite, l’occasione per rimettersi in mostra.
Alle 14 il calcio d’inizio ed in serata sapremo dove potrà arrivare il Palermo di Corini.