Il nuovo centro sportivo dei rosanero, che sorgerà a Torretta, sarà un presidio di legalità. Un luogo nel quale si incontreranno etica sportiva e cultura della legalità. Valori fondamentali soprattutto per le nuove generazioni. Questo è l’obiettivo del protocollo firmato tra la Lega Pro, il Palermo FC e L’associazione Libera, sancito con la visita di Don Ciotti e di Libera a Torretta. Comune dal forte valore simbolico perché fortemente condizionato dall’influenza della criminalità mafiosa al punto da essere stato sciolto e commissariato dalla Prefettura di Palermo.
Oggi, a rendere ancora più concreto il progetto, sono stati anche gli interventi del vicepresidente della Lega Pro, Marcel Vulpis, che ha affermato la sua visione del “calcio che fa bene al paese” ed ancor di più se affiancato ad iniziative con scopi sociali ed educativi. E del sindaco della Città Metropolitana di Palermo, che ha marcato l’importanza della valorizzazione del territorio grazie ad azioni di legalità e giustizia sociale.
Infatti, all’interno della struttura sportiva, che rappresenterà un luogo aperto a chiunque voglia praticare i sani principi dello sport, verranno organizzate sia attività di contrasto alla povertà educativa minorile sia percorsi di riscatto per i ragazzi dell’area penale minorile. Il tutto in collaborazione con una rete associativa coordinata da Libera Palermo.
Altro importante intento sarà quello di dare spazio ai giovani di tutta Italia che vorranno prendere parte a tornei, incontri formativi, camping di volontariato e molteplici attività in campo sociale.
Il nuovo centro, dunque, con le sue numerose iniziative educative e collettive, rispecchierà quei valori di spirito sportivo e di cultura della legalità, che fin dalla sua nascita ha sempre caratterizzato il codice etico del Palermo FC.
Redazione – Palermo Post