La comunità di Termini Imerese piange Giuseppe “Peppe” Filicicchia, scomparso a 60 anni. Era il volto e l’anima del Presepe Vivente. Funerali oggi.
Termini Imerese è in lutto. La città piange la prematura scomparsa di Giuseppe Filicicchia, per tutti semplicemente “Peppe”, venuto a mancare a soli sessant’anni dopo aver combattuto contro una malattia. Figura amatissima e conosciuta, Peppe lascia un vuoto profondo nel tessuto sociale, culturale e religioso della comunità termitana, un vuoto che sarà difficile colmare. Era un punto di riferimento, un uomo la cui generosità e il cui impegno hanno toccato la vita di molti.
L’Anima Sorridente del Presepe Vivente dell’Annunziata
Il nome di Peppe Filicicchia è indissolubilmente legato a una delle tradizioni più sentite e partecipate di Termini Imerese: il Presepe Vivente. Allestito nella suggestiva cornice della Chiesa dell’Annunziata, l’evento vedeva in Peppe una presenza costante, discreta ma essenziale. Chiunque abbia visitato il presepe negli ultimi anni non può non ricordare la sua figura accogliente all’uscita del percorso: sempre gentile, disponibile, con un sorriso pronto a stemperare la fatica e a condividere la gioia di un’esperienza unica. Era diventato, per molti, l’anima silenziosa e luminosa della manifestazione. Credeva fermamente nel valore del presepe vivente non solo come rievocazione religiosa, ma come momento di unione per la comunità, di riscoperta delle radici e delle tradizioni. Era sinceramente felice nel vedere la storica chiesa dell’Annunziata tornare a vivere e ad animarsi proprio grazie a quell’iniziativa, un evento amato dai cittadini e riconosciuto anche a livello regionale per la sua bellezza e autenticità.
Impegno e Altruismo: il Ricordo di un “Custode del Cuore” della Città
Ma l’impegno di Peppe Filicicchia andava oltre il Presepe Vivente. Era una figura attiva e presente nella vita della parrocchia del Carmelo, comunità a cui era particolarmente legato e dove oggi pomeriggio, alle 15:30, si terranno i suoi funerali. Il suo altruismo si manifestava anche nel suo impegno nel sociale, sempre pronto a donarsi agli altri con discrezione e generosità. Era uno di quei “custodi del cuore” di Termini Imerese, persone che, senza clamore, contribuiscono a rendere una comunità più unita, più viva, più umana. La sua scomparsa lascia un’eredità fatta di impegno, passione e amore per la propria città e le sue tradizioni. “Ti voglio ricordare così, sorridente. R.I.P. caro amico mio”, scrive sui social l’amico Nino Fiorellino, facendosi interprete del sentimento di affetto e di perdita che oggi accomuna tanti a Termini Imerese. Peppe Filicicchia mancherà a tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e di apprezzare la sua gentilezza e il suo sorriso.