Le indagini dei Carabinieri della compagnia di Carini sulla sparatoria di ieri hanno già prodotto i primi risultati, C’é un carinese fermato per il tentato omicidio di sabato notte tra le strade di Cinisi. Si tratta di un giovane di 19 anni di Carini. Sarebbe stato lui a sparare ai due fratelli Emanuel e Roberto Bozzo.
L’aggressione sarebbe nata da una lite in piazza a Terrasini scoppiata tra alcune ragazze. I tre, il presunto aggressore e i due fratelli, sarebbero intervenuti nella lite. I Bozzo a difesa di alcuni familiari, l’altro giovane per tutelare la fidanzata.
Sono arrivati i carabinieri per riportare la calma e la vicenda sembrava risolta. Poi a tarda notte attorno alle quattro, il giovane carinese avrebbe teso l’agguato ai due fratelli davanti il distributore di benzina sul Corso Umberto primo a Cinisi sparando all’impazzata fin sotto casa dei fratelli a qualche centinaia di metri dal luogo dell’agguato. I colpi sparati dal diciannovenne carinese hanno ferito in modo grave Roberto e in modo lieve Emanuel. Il primo si trova ancora ricoverato all’ospedale di Partinico. La prognosi e’ riservata, il secondo e’ stato dimesso.
I carabinieri hanno lavorato per ore per ricostruire quanto successo. Sono state visionate le immagini dei sistemi di videosorveglianza e sentiti testimoni, amici e parenti delle persone coinvolte in questa vicenda che ancora ha tanti aspetti non chiari, che sono a tutt’ora oggetto di indagine da parte degli inquirenti.
Redazione – Palermo Post