I Carabinieri della Compagnia di Misilmeri hanno deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria tre palermitani, poco più che 20enni, ritenuti responsabili del reato di ricettazione sorpresi con la refurtiva ancora in auto.
Nel corso di un normale servizio di controllo del territorio, i militari della Sezione Radiomobile della Compagnia e della locale Stazione hanno fermato un’autovettura di piccola cilindrata. I giovani che erano a bordo dell’auto hanno cominciato ad innervosirsi, insospettendo i militari, che hanno deciso di effettuare la perquisizione del veicolo. Trovando così conferma ai loro sospetti. Nel cofano del mezzo, infatti, sono stati rinvenuti numerosi attrezzi da lavoro ed elettrodomestici (trapani, seghe elettriche, un compressore, un forno a microonde).
Gli immediati accertamenti svolti dai Carabinieri hanno consentito di appurare che il materiale rinvenuto era stato asportato poco prima da un garage, di proprietà di un pensionato 65enne di Misilmeri, a cui è stato poi riconsegnato.
Il conducente è stato, inoltre, sanzionato amministrativamente per guida senza patente perché mai conseguita, e l’autovettura è stata posta in sequestro perché sprovvista di copertura assicurativa.