Sequestro di cinque esemplari appartenenti alle specie protette

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da Redazione
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Sequestro di cinque esemplari appartenenti alle specie protette.

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I Finanzieri del primo Nucleo Operativo Metropolitano di Palermo, in collaborazione con i funzionari dell’ufficio delle Dogane, a seguito di un controllo, hanno bloccato un cittadino tunisino, mentre tentata di esportare cinque esemplari appartenenti alle specie protette.

Infatti, nel corso dell’ispezione, condotta sull’autovettura dell’uomo prima dell’imbarco sulla nave in partenza per Tunisi, la Squadra “CITES” (Convention on International Trade in Endangered Species of Wild Fauna and Flora) delle Fiamme Gialle, specializzata nei controlli a tutela della Convenzione di Washington sul commercio internazionale delle specie a rischio di estinzione, ha rinvenuto cinque esemplari di volatili appartenenti alla specie “Carduelis carduelis” della famiglia dei “Fringillidi”.

Gli esemplari sono stati rinvenuti all’interno di due gabbie metalliche e risultavano privi degli anelli identificativi e di idonea documentazione che ne attestasse la lecita detenzione e provenienza.

I finanzieri e i funzionari doganali hanno quindi immediatamente sottoposto a sequestro amministrativo gli esemplari protetti per affidarli alle cure della riserva naturale di Bosco Ficuzza.

Il responsabile della detenzione è stato segnalato all’Assessorato Regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea per integrazione per violazione alla normativa per la protezione della fauna selvatica. L’attività di servizio si inquadra nell’ambito del dispositivo posto in essere nel locale scalo portuale dalla Guardia di Finanza in collaborazione con l’agenzia delle Dogane e Monopoli a contrasto dei traffici illeciti perpetrati attraverso gli spazi doganali.

Redazione – Palermo Post

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