Gli uomini dell’arma dei Carabinieri di concerto con l’agenzia per le dogane hanno eseguito controlli a tappeto, in tutta l’area metropolitana, nelle sale scommesse.
Attraverso interventi mirati ed un costante e proficuo supporto operativo prestato ai funzionari ADM, le Stazioni dei Carabinieri competenti per i territori in cui sono stati effettuati i controlli hanno contribuito fattivamente alla riuscita delle verifiche. Controllati 45 esercizi commerciali tra bar, rivendite tabacchi, internet point e sale scommesse. Scoperti 9 punti clandestini di scommesse, privi della licenza rilasciata dall’Autorità di P.S. e delle concessioni dell’Agenzia, 15 persone deferite alla Procura della Repubblica competente per esercizio abusivo di attività di gioco e scommesse. Sequestrate 20 apparecchiature informatiche, di cui 5 penalmente, con le quali veniva consentito un utilizzo illegale nei settori dei giochi e delle scommesse.
Comminate sanzioni amministrative complessive per oltre 1.100.000 euro che verranno versate all’Erario attraverso i codici d’imposta di competenza dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli.
Inoltre, gli uffici di accertamento procederanno successivamente al calcolo dell’imposta unica evasa nel settore delle scommesse che invece, nei centri autorizzati, viene calcolata automaticamente al momento della giocata e versata dal Concessionario per i giochi.
A Terrasini sono state sequestrate due sale scommesse e tre persone sono state deferite all’Autorità Giudiziaria, inoltre sono state contestate sanzioni per 20.000 euro.
Sequestri e multe anche a Termini Imerese e Misilmeri ed in diversi quartieri della Città da Brancaccio, fino a San Lorenzo.
Redazione – Palermo Post